18 settembre 2012

Tagli, ricorso al Tar. Mobilitazione dei genitori degli studenti disabili

NUORO. Protesta all'istituto Ciusa contro la riduzione delle ore di sostegno. I tagli nella scuola penalizzano pesantemente anche gli studenti disabili che possono contare su appena nove ore di sostegno settimanali. Per questo i genitori ieri mattina hanno protestato davanti all'ingresso dell'istituto Ciusa, in viale Costituzione, a Nuoro.
Scelta non a caso: questa scuola ospita una ventina di allievi disabili. Costituisce una fetta dei circa cento che frequentano gli istituti della provincia. Perciò sono decisi a far sentire la loro voce, anche oltre la mobilitazione di ieri. «Porteremo il caso per vie legali, ci rivolgeremo al Tar», annunciano i genitori.
In città è nato il “comitato dei genitori per l'integrazione scolastica degli studenti diversamente abili”. E ieri mattina ha fatto sentire la loro rabbia sistemando striscioni davanti ai cancelli dell'istituto e distribuendo volantini per ricordare gli articoli 3 e 38 della Costituzione sulla pari dignità di tutti i cittadini e sui diritti eguali all'educazione e all'avviamento professionale.
«Denunciamo pubblicamente che gli studenti con disabilità vengono privati dei mezzi necessari ai quali hanno diritto per poter frequentare le lezioni per l'intero orario scolastico», sostengono i genitori degli allievi, animatori dell'iniziativa.
La loro protesta non finisce con la mobilitazione di ieri. «Siamo stanchi perché ogni anno dobbiamo fare questa battaglia», lamentano.
Dubitando dell'esito favorevole dell'iniziativa di ieri, i genitori hanno già deciso che si rivolgeranno al Tribunale amministrativo regionale contro i tagli alle ore di sostegno che - sostengono - vanno contro il dettato costituzionale.


Fonte rassegnanuoro.it

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1 commento:

Ernest ha detto...

questo sta diventando un paese sempre più schifoso!