28 dicembre 2010

Guida Megavideo, come oltrepassare il limite di 72 minuti di tempo con il player Streamo.tv

Martedì 28 Dicembre 2010, Benvenuti IP statici e dinamici. Sicuramente vi è accaduto di leggere sul web, per la verità anche in questo Blog, di diverse guide che propongono come oltrepassare il limite di tempo di 72 minuti imposto dal famosissimo Megavideo. Alcune di queste sono funzionanti mentre altre ... sono dei veri e propri raggiri! Non cito Illimitux né cacao web in quanto attualmente la loro funzionalità lascia a desiderare e, lo sottolineo, nel caso dell’eseguibile di cacao web (un file .exe) ... chi lo installa ...trova un bel malware (!!) .... non ditemi che non lo sapevate???

Quindi ora stai cercando una soluzione valida per guardare i film di Megavideo senza limiti di tempo??? Io oggi ti parlo di Streamo.tv, che  consente di guardare i video da Megavideo senza alcun limite. Premetto che Streamo.tv consente di guardare quei video, e tranquillamente, solo se acquisterai un account premium. Ma io mi sono chiesto: è obbligatorio acquistare l'account premium di Streamotv?

Breve presentazione di Streamo.TV


Ora vi illustrerò i 5 Punti che vi permetteranno di utilizzare il Player Streamo.tv:
  1. FireFox come Browser
  2. Registrazione Account.
  3. FireFox Plugin.
  4. Link del video da inserire (sono validi entrambi i codici ?V=…….. o ?d=……..).
  5. Cliccare su WATCH.
Registrazione Account

Come e-mail consiglio di usare la Gmail, sotto vi dimostro il perché!

Figura 1
In figura 1 abbiamo il link di conferma per l’attivare l’account. Ho notato che la mia mail su Libero.it non riconosce il link d’attivazione (ma magari è solo un mio problema).

Figura 2
Invece se guardate la figura 2 il Link di conferma d’attivazione viene riconosciuto sulla Gmail (magari è solo un caso). Dopo aver creato l’account di registrazione passiamo al punto 3.

FireFox Plugin

figura 3

figura 4

Vi basterà cliccare su Firefox Plugin e successivamente si aprirà la pagina del componente aggiuntivo "Streamo.tv" che si trova all'indirizzo internet https://addons.mozilla.org/it/firefox/addon/192498/

A questo punto clicchiamo su Aggiungi a FireFox e riavviamo il Browser. Con questa semplice procedura avrete installato il Player di Streamo.TV, complimenti!!!

Ma ora è obbligatorio acquistare un account premium di Streamo.tv???
  1. NO :)
  2. Avere abbastanza calma."La famosa virtù dei forti" :)
  3. Complimenti avete stretto amicizia con il tasto F5 (serve per aggiornare la pagina) :D
 STREAMO.TV

figura 5
Come potrete notare dall’immagine mi sono registrato (utente XXX) e ho inserito un link di un filmato di Megavideo. Faccio notare che a sorpresa Streamo.tv funziona bene con entrambi i codici ?v=…….. o ?d=…….. Dopo aver inserito il Link di megavideo, cliccate su WATCH per proseguire.

figura 6

figura7

Si aprirà la seguente pagina adescatrice proponendo le tipiche “offerte truffa”, potrei spiegare le stupidate che propongono ma evitiamo non ci perdiamo in chiacchiere.

figura 8

L’unica opzione che abbiamo aderito è stata quella di creare un account. Vi ricordo che senza l'account la procedura promessa non funziona.

figura 9

Incollare nuovamente il Link del video che volete vedere e cliccare su WATCH se non compare il PLAYER ripetere nuovamente. Può accadere di ripetere la stessa procedura più volte, ma come ho detto prima "la calma è la virtù dei forti".

figura 10
STREAMO.TV PLAYER
Breve Panoramica

figura 11

Oltrepassare il limite di 72min

figura 12
Quando finalmente si apre il Player di STREAMO.TV cliccate sul tasto Play/Pausa, mettendo il lettore in Pausa. Fate caricare il Buffering del video quasi tutto (ci può volere anche mezzora ma dipende dal tipo di connessione che possedete).

figura 13

Come potrete dal Buffering del video (caricato al 100%) abbiamo oltrepassato il limite di 72 minuti!!!

figura 14

Notare la qualità del video (Ottima).

Analisi Finale: Domande e Curiosità
Come abbiamo oltrepassato il limite di 72 minuti? Semplice, ho applicato una vecchia procedura che si è rilevata utile, e simile, al metodo di sfruttare la modalità offline (mettete in pausa il film all’inizio e lascialo fino alla fine del buffering. Cliccare sul tasto Play in stato Offline con il router spento o togliendo il cavo, mettendo in offline il browser). Nel nostro caso non ho spento nulla. Ho sfruttato la modalità in linea.
Vi consiglio caldamente di usare STREAMO.TV con Google Chrome. Questo perché non solo eviterete di installare il componente aggiuntivo del player, ma anche di sfruttare l’elevata velocità di caricamento del Buffering di Chrome, maggiore rispetto a Firefox.
Vi posso dire che facendo cosi io ho preso visione di diversi film e senza incombere nel problema  dei 72 minuti di tempo.
Inoltre consiglio di mettere il film in pausa, facendo caricare al 100% il Buffering del film e, al termine del caricamento, cliccate sul tasto Play e buona visione.
Sconsiglio caldamente di acquistare un account premium perché la risposta è semplice: io non agevolo la pirateria e tanto meno pago un servizio che in Italia è illegale mentre all’estero è per lo più legale. Per chi non lo sapesse v'informo che Megavideo ha i server ad Hong Kong dove la legge locale dice che è possibile uploadare un video con copyright protected. Purché la qualità di quest'ultimo sia degradata.
Qui è illecito linkare su siti pubblici files con copyright protected. Tutto quello che possono fare in Italia per impedire gli accessi a Megavideo è mettere un blocco DSN solo sul territorio nazionale, perché ciò che è illegale qui, non lo è dove il server è situato, e quindi non è che possono chiudere megavideo in tutto il mondo perché in Italia la legge dice che è illegale.
In Italia tutto ciò che è definito Illegale è a pagamento! Questo avviene anche in altre parti del mondo, ma qui più del dovuto. STREAMO.TV anche se è un servizio a pagamento, come vi ho fatto notare, nel raggirare il sistema, non ho fatto nulla di illegale, quindi sonni tranquilli per tutti :)
Il Saggio dice: chi possiede il dono della sapienza si può definire come "una luce intellettuale che permette di vedere senza deformazioni o fraintendimenti, essa non consiste quindi in una "quantità" di cose da sapere, bensì in una particolare luce di discernimento che permette alla persona di leggere i fatti e le situazioni della vita.
Per qualsiasi problema o chiarimento a quanto vi ho esposto lasciate pure un commento.
Auguro a tutti una buona giornata e l'Augurio di Buon Anno,
da Salvatore Falletta.

24 dicembre 2010

22 dicembre 2010

Disabili, Paola Benvenuti e la Grotta Bianca

La storia di Paola prima disabile che ha raggiunto la Grotta Bianca. Dopo approfondite ricerche negli archivi delle grotte, il dato è stato confermato: sabato 27 novembre un diversamente abile ha percorso tutti i 1500 metri previsti dalla visita, raggiungendo, per la prima volta nella storia delle grotte, la spettacolare Grotta Bianca. Non era mai accaduto che una persona in carrozzina arrivasse fino a quello che viene definito uno dei luoghi più belli al mondo, ma Paola Benvenuti, questo il nome della pioniera, è arrivata alla meta.
Tutto ciò è stato possibile grazie agli organizzatori del corso “Disabilità e Turismo” che hanno invitato la signora Benvenuti ad intervenire al corso per portare la propria testimonianza diretta di viaggiatrice disabile.
Paola Benvenuti è scesa dapprima nella Grave per poi attraversare le altre caverne con l’ausilio del dott. Francesco Manfredi, direttore del corso, e del dott. Sergio Carpinelli, ideatore e organizzatore del corso nonché guida turistica e speleologo. Emozionante l’arrivo in Grotta Bianca, quando, all’accendersi delle luci, il bianco delle stalattiti e stalagmiti ha riempito lo sguardo di tutti gli intervenuti. Grande anche l’emozione di Paola Benvenuti, la prima persona disabile ad ammirare un luogo unico al mondo.

da FaxOnline.it
Fonte: Info...News Handicap

20 dicembre 2010

Disabili: Avila (Spagna) vince premio città su misura

(foto http://www.spagna.cc/avila_spagna.html)
Avila, città spagnola, ha vinto la prima edizione del premio per le città a misura di disabili (Access City Award) per aver migliorato l’accesso alle persone disabili. Il premio annuale rientra nella strategia promossa dall’UE a favore dei disabili e dei loro diritti. Si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica alle difficoltà che i portatori di handicap incontrano nelle aree urbane e di riconoscere l’impegno delle città contro le barriere architettoniche.
Avila, situata ad ovest di Madrid, ha vinto per aver migliorato l’accessibilità degli edifici pubblici, grazie anche ad una programmazione urbana avviata sin dal 2002 in collaborazione con le associazioni dei disabili e degli anziani. La città ha anche previsto incentivi in tal senso per il settore privato e migliorato l’accesso dei disabili alle strutture turistiche e al mondo del lavoro.
Avila, insieme a Barcellona (Spagna), a Colonia (Germania) e a Turku (Finlandia), era una delle quattro finaliste scelte tra 66 città europee che si erano candidate al concorso.
Il premio è stato consegnato a Bruxelles nell’ambito di una conferenza di due giorni, organizzata in occasione della Giornata europea delle persone disabili (3 dicembre).
Tra i temi affrontati nel corso della conferenza: riconoscimento reciproco delle tessere nazionali d’invalidità, opportunità di studio e lavoro all’estero, sistemi previdenziali e accesso alle attività culturali e per il tempo libero.
Migliorare l’accessibilità delle strutture è uno dei punti chiave della strategia europea  adottata lo scorso novembre per il periodo 2010-2020.
Tra le altre proposte, la strategia prevede iniziative per migliorare l’accesso dei portatori di handicap agli edifici, ai trasporti e altri servizi e alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Circa 80 milioni di persone che vivono nell’UE presentano una disabilità più o meno grave. Le barriere architettoniche che incontrano per andare a scuola o al lavoro rischiano di emarginarle. Meno possibilità di istruzione e occupazione si traducono in un tasso di povertà che nei disabili è del 70% superiore alla media.

fonte http://www.europaregioni.it/info/articolo.asp?id_info=8842&id_area=17

Per chi volesse saperne di più clicchi qua

10 dicembre 2010

La sedia vuota di Liu Xiaobo, non ha potuto ritirare il Premio Nobel

(la sedia vuota di Liu Xiaobo (foto Afp))
Nella sala delle feste del Palazzo del Municipio di Oslo si è svolta oggi la cerimonia per la consegna del Premio Nobel e, come potete vedere dalla foto, c'era una sedia vuota. Stiamo parlando della sedia dove si sarebbe dovuto sedere "il dissidente" cinese Liu Xiaobo (insignito del premio Nobel per la pace), e che invece è ancora rinchiuso in un carcere dove sconta una pena di undici anni per «incitamento alla sovversione», pena inflitta dal ben noto regime cinese. Il regime nella giornata di oggi ha come al solito risposto con la censura all'avvenimento, e nel suo territorio ha oscurato tutte le emittenti satellitari internazionali (Bbc, Cnn, Tv5 etc.). Ma non solo, espressioni come "sedia vuota", "Nobel per la Pace" e "Oslo" sono state categoricamente vietate sui siti internet cinesi. Questo perché i Blogger cinesi avevano iniziato a mettere in rete foto di sedie vuote, con evidente riferimento a Liu Xiaobo. Vi ricordo che oltre la Cina sono stati ben 17 i Paesi che non sono stati presenti alla cerimonia della consegna dei Premi Nobel: Russia, Arabia Saudita, Egitto, Venezuela, Filippine, Kazakistan, Tunisia, Pakistan, Iraq, Iran, Vietnam, Afghanistan, Sudan, Cuba, Marocco, Algeria e Autorità nazionale palestinese.

06 dicembre 2010

In Spagna trovati i resti di un disabile di circa 500.000 anni fa

(foto http://www.express-news.it/)
Sono state rinvenute in Spagna, nella località chiamata Sima de los Huesos, alcune ossa fossilizzate (parte del bacino e la parte inferiore della colonna vertebrale) risalenti a circa 500.000 anni fa che apparterrebbero al primo uomo anziano disabile mai identificato dagli studiosi. L'uomo apparteneva alla specie Homo heidelbergensis, che alcuni ritengono sia vissuta solo in Europa, ultimo anello comune che congiungerebbe noi all'Uomo di Neandertal.
Le analisi dimostrano che il soggetto aveva più di 45 anni (gli studiosi non sono riusciti ad essere più precisi) e soffriva di una deformità spinale che doveva causagli dolori molto forti costringendolo a camminare ricurvo. "Doveva fare uso di un bastone" spiega Bonmati, ricercatore alla Universidad Complutense de Madrid e all'Istituto Sanitario Carlos III, "proprio come tanti anziani di oggi, e sicuramente non era in grado di cacciare e procurarsi il cibo da solo né trasportare carichi pesanti, quindi doveva dipendere dagli altri membri del gruppo". Questo ritrovamento sarebbe dunque la prova che anche tra questi primi gruppi esisteva soliderietà e compassione e rappresenterebbe una delle prime tracce di questi sentimenti sociali in comunità così antiche. L'Homo heidelbergensis aveva un cervello piuttosto grande e alcuni suoi aspetti anatomici, come la parte interna dell'apparato uditivo altamente sviluppata, suggerirebbero che avesse già una forma di linguaggio parlato che avrebbe permesso un legame più forte tra i vari individui.
Nell'ambito di queste ricerche è da menzionare anche lo studio recentemente pubblicato dalla rivista Time and Mind relativo ad altre forme di disabilità, che riguardano questa volta Uomini di Neanderthal. E' stato infatti rinvenuto un bambino con una anomalia cerebrale congenita che non è stato abbandonato ma è vissuto fino all'età di 6 anni e un individuo con un braccio atrofizzato, un piede deforme e cieco di un occhio, che è vissuto fino all'età di 20 anni a testimonianza del fatto che, come ha sostenuto Bonmati, "la compassione è forse l'emozione umana più basilare."
Fonte Antikitera

I nomi più diffusi in Italia

L'indagine diffusa dall'ISTAT "Natalità e Fecondità" conferma l’Atlante dell’infanzia, presentato da Save the Children, e rivela dati precisi sulla diffusione dei nomi nel nostro paese. Questa classifica porta ai primi trenta nomi più frequenti in Italia e vede al primo posto, per quanto riguarda i bambini, il nome di Francesco soprattutto nelle regioni centro meridionali e Alessandro nel Nord Italia. Il nome Matteo è il più diffuso in tre regioni del Nord, e cioé Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia. In Campania e Sicilia continuano ad amare nomi come Antonio e Giuseppe, che si confermano al quarto e quinto posto della classifica nazionale. Tra le bambine il primato che va a Giulia, che si impone in ben nove regioni, seguita a breve distanza da Sofia che ne conquista altre cinque. Martina, Francesca e Sara sono nomi presenti maggiormente nelle regioni centrali e meridionali. In questa ricerca molto interessanti sono i dati che riguardano le preferenze anagrafiche dei bambini nati da genitori stranieri. L’elemento che risulta subito evidente è che si confermano gli stessi nomi di papà e mamma italiani. Giulia e Sofia con l’aggiunta di Alessia per le femmine, Matteo e Alessandro per i maschietti. Tra i nomi di origine straniera molto diffusi sono Aya, Adam, Mohammed, Rayan, Omar, Cristian, Kevin e Youssef. Sono questi simboli di un’integrazione maggiore anche in Italia.  Per i quanto riguarda i nomi scelti dai genitori per i loro figli nomi come Edoardo, Nicolò e Giacomo, per i maschi, stanno avendo in questi ultimi anni una brusca battuta d’arresto, cosi come Valentina, Marta e Nicole per le bambine.

un saluto da Ray

04 dicembre 2010

Mobilitazione Nazionale per l'Acqua Pubblica



Cari amici oggi torniamo a parlare di Acqua Pubblica e Gratuita, per informarvi che nella giornata di oggi (4 dicembre) in tantissime città italiane si svolgerà una manifestazione per chiedere una moratoria che permetta di votare quanto prima (nel 2011) il referendum sull'acqua pubblica (promosso dal Forum Italiano per i Movimenti per l'Acqua), visto anche lo straordinario successo della raccolta delle firme in tutta Italia. Per l'occasione in tutte le piazze verrà letta una  la lista "in stile vieni via con me", redatta dal gruppo comunicazione del forum dei movimenti per l'acqua pubblica. Lista e impaginazione grafica per chi li volesse sono scaricabili cliccando qui. Prevista anche la diretta radio in streaming, ascoltabile su  www.acquabenecomune.org grazie alla collaborazione di Radio Transizione di Fase, Radio Ciroma e Radio Sherwood. Oltre alla diretta radiofonica, grazie all'ausilio di Global Project ci sarà anche una diretta sms. Chiunque può mandare aggiornamenti che saranno inseriti direttamente sul nostro sito via sms al numero 389-5313511. Sarà un modo simpatico per essere aggiornati con tutte le piazze d'Italia. Chi volesse mandare delle foto della giornata di oggi può farlo mandando una e-mail a ufficiostampa@acquabenecomune.org, che l'occasione creerà una gallery della manifestazione.

FIRMA LA MORATORIA

Per l'occasione il cantautore siciliano Toti Poeta ha reallizzato un video musicale sull'acqua con la collaborazione di un testimonial d'eccezione: Pietro Sermonti (dalla fiction Un medico in famiglia). Il video è stato messo in Rete da Ilgiovaneilio.

“La Costituzione? Con gli handicappati non si applica”

Sul sito del Comune di Roma una serie di frasi sconcertanti e discriminatorie contro i disabili.

«Sul sito del Comune di Roma sono state pubblicate frasi contro i disabili». A denunciare l’episodio di razzismo, come racconta Repubblica in un articolo di Giovanna Vitale, sono i deputati del Pd Ileana Argentin, Walter Verini e Maria Coscia, che hanno presentato un’interrogazione al governo.

Secondo i tre parlamentari, sulle dispense messe online sul sito Formez Italia e destinate alla formazione dei funzionari pubblici del Comune di Roma sarebbero presenti «frase discriminatorie nei confronti dei portatori di handicap ». A finire sotto accusa sono, in particolare, le dispense di diritto costituzionale presenti sul sito nella sezione “Roma Capitale — Corso per funzionario amministrativo”.

«Chiunque può leggere le dispense di diritto costituzionale piene di strafalcioni giuridici — dicono Argentin, Verini e Coscia — e, cosa ancora più grave, di affermazioni discriminatorie come la seguente: “L’articolo 3 della Costituzione nella prima parte enuncia il principio di uguaglianza, formale in quanto esseri umani (assenza di norme discriminatorie). Non bisogna però considerare uguali a noi persone in condizioni inferiori alle nostre (handicappati)” ». Parole che i deputati del Pd considerano «di estrema gravità. È una indecenza senza pari — dicono — che queste cose siano scritte sul sito del Comune di Roma».

In serata, il Campidoglio è corso ai ripari. «Il dipartimento Risorse umane — si legge in una nota ufficiale — ha chiesto a Formez Italia di rettificare il passaggio assai sconcertante contenuto in una delle dispense.

Fonte Giornalettismo

03 dicembre 2010

Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità



Dal 1998, ogni 3 dicembre viene celebrata in tutto il mondo la Giornata internazionale delle persone con disabilità, ufficialmente promossa dall'ONU. Circa il 10% della popolazione mondiale, pari a 650 milioni di persone, ha una disabilità. L'80% dei disabili (più di 400 milioni di persone) vive nei paesi poveri. Il 90% dei bambini con disabilità dei paesi in via di sviluppo è escluso dalla scuola. Circa 20 milioni di donne sono disabili a causa di complicazioni della gravidanza o del parto. In tutto il mondo le persone con disabilità affrontano ostacoli alla partecipazione sociale, barriere architettoniche, pregiudizi culturali, negazione dei diritti umani e civili. Secondo i dati dell’ultimo Annuario Statistico della Chiesa, nel mondo ci sono 15.985 Case per anziani,malati cronici, handicappati, gestite dalla Chiesa, di cui 8.265 in Europa, 4.143 in America, 2.234 in Asia, 834 in Africa, 509 in Oceania. Disabilità e povertà sono strettamente legate e sono ciascuna la causa dell'altra. I due ambiti che più penalizzano i diritti di queste persone sono l'istruzione e la salute. In Italia l'Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau (AIFO) ha scelto di impegnarsi sul territorio nazionale per diffondere la promozione dei diritti delle persone disabili a tutti i livelli, con particolare attenzione a quelle che vivono nelle aree più disagiate ed economicamente svantaggiate del pianeta. Nel mese di dicembre i Gruppi AIFO si attiveranno con centinaia di volontari per organizzare eventi, dibattiti, spettacoli centrati sui temi della disabilità, dei diritti umani e dello sviluppo. (AP) (29/11/2010 Agenzia Fides)

02 dicembre 2010

UFO e Piramidi, il Dott. Shaheen smentisce tutto

Lunedì scorso questo Blog ha riportato la notizia secondo cui un importante archeologo egiziano (il Dott. Alaeeldin Shaheen) avrebbe dichiarato in una conferenza stampa che gli alieni avrebbero aiutato gli egiziani a costruire la Piramide di Giza. Ma non solo, sempre secondo le dichiarazioni del Dott. Shaheen, all'interno di questa piramide ci sarebbe qualcosa che "non appartiene a questo mondo", quindi qualcosa di alieno. Dopo alcuni giorni, visto lo scalpore che la notizia ha avuto in tutto il mondo (grazie soprattutto a internet), è arrivata la smentita del Dottor Shaheen. La fonte di quanto leggerete qua sotto è del Centro Ufologico Taranto (http://centroufologicotaranto.wordpress.com/)


UFO nelle Piramidi? Il Dr. Shaheen smentisce
Qualche giorno fa impazzava in rete la dichiarazione dell’ archeologo Alaeeldin Shaheen, sull’esistenza di qualcosa di alieno (inteso come “non di questo mondo”) all’interno delle piramidi. Beh, a quanto pare la notizia è del tutto falsa, così come riportato dal portale “Noi e gli Extraterrestri”, che ha contattato direttamente il Dr. Shaheen (in foto a lato). Vi riportiamo direttamente la risposta dell’ archeologo:

Dear Analisa (direttrice del blog suddetto, ndr)
Thanks for your Email.
Kindly be informed that I did not gave any announcemet about Pyramids and that false theory about aliens and related subjects. It is totally a false statement.
I could not as archaeologist say something like tha.
Sincerly Yours
Porf. Alaaeldin SHAHEEN
Ex-Dean of the Faculty of Archaeology,
Cairo University,EGYPT
Pof. of Ancient History and Culture of Egypt and Near East
La traduzione:
Cara Annalisa
Grazie per la vostra email.
Si comunica che non ho dato nessun annuncio concernente le Piramidi e quella falsa teoria sugli alieni e argomenti correlati. E’ una dichiarazione assolutamente falsa.
In quanto archeologo non potrei dire una cosa del genere.
Cordiali Saluti
Porf. Alaaeldin SHAHEEN
Ex-Dean of the Faculty of Archaeology,
Cairo University,EGYPT
Pof. of Ancient History and Culture of Egypt and Near East
(Il Centro Ufologico Taranto)

01 dicembre 2010

Pedopornografia su Internet, Italia al 5° posto


La pedopornografia online è un settore che non conosce crisi, anzi controllando gli ultimi dati diffusi dall'Osservatorio Internazionale di Telefono Arcobaleno, si constata purtroppo che il volume d'affari di questi mostri cresce di anno in anno. Le vittime di questo odioso mercato internazionale sono i bambini e per molti di loro, purtroppo, non si conosce nemmeno la loro identità. L'unica cosa certa è che hanno meno di 10 anni. «Lo sfruttamento sessuale dei bambini nell'ambito della pedopornografia è stato erroneamente considerato per troppo tempo alla stregua di un crimine informatico piuttosto che, come dovrebbe essere, una vera e propria forma di riduzione in schiavitù, con la conseguente scarsa attenzione all'identificazione delle vittime, alla loro cura, al sostegno e al reinserimento sociale». Parole, amare, queste del Presidente di Telefono Arcobaleno Giovanni Arena.

Alcuni dati:
  • 45.000 i siti pedopornografici rilevati in Rete nel 2010;
  • Italia al 5° posto nel mondo per consumo di pedopornografia con il 4,7% (preceduta da USA 23%, Germania 18,6%, Russia 5,7% e Regno Unito con il 5,7%). 
  • Il paese che vanta il maggior numero di provider (ovvero di quelli che ospitano siti pedopornografici) è la Germania (1.079), seguito da Usa (614), Olanda (467), Russia (240) e Thailandia (53). 
  • I provider che ospitano siti pedoprnografici segnalati nel mondo dal 1996 a oggi sono stati 322.482, con un incremento nel 2010 del 6% (2.580). 
Leggi il Rapporto Integrale di Telefono Arcobaleno in PDF (in lingua inglese)
Telefono Arcobaleno http://www.telefonoarcobaleno.org/it/index.php
Per segnalare un sito pedopornografico vai su http://www.hot114.it/

Tutti i Post del Mese (Novembre 2010)


Cari Amici, eccoci di nuovo qua con la consueta rubrica riepilogativa dei Post del Mese. Quest'oggi occupiamoci del Mese di Novembre:
  1. Tutti i Post del Mese (Ottobre 2010)
  2. Il sesto senso degli animali
  3. Internet, danni alla memoria per chi ne abusa
  4. Anna gloria, una storia che non sta in piedi
  5. Nucleare, Greenpeace: "Siamo di fronte ad una vera e propria truffa"
  6. Trent'anni di bugie, vi svelo la truffa dei partiti. Tutti: destra e sinistra
  7. Disabile o Diversamente Abile?
  8. Sexy nonostante la carrozzina: parola di Antonietta Laterza
  9. Mara Carfagna e la TV
  10. Le sette piaghe bibliche del mondo contemporaneo
  11. Marco Travaglio contro Roberto Saviano?
  12. Aung San Suu Kyi libera!
  13. Berlusconi minaccia la guerra civile
  14. E' morto il Maestro Pregadio: un Mito!
  15. Arrestato per ripicca il boss Antonio Iovine
  16. In difesa dei bambini spopolano le foto dei cartoni animati più amati su Facebook
  17. Per Google è boom per le Ministre del PDL. Le ricerche Hot tra fetish, erotismo e sesso.
  18. Disabili, SLA e 5 per Mille
  19. Cancro al cervello, scoperte le cellule staminali cattive
  20. Disabili in Italia, Davide Anzalone a Vieni Via Con Me
  21. Corrado Guzzanti a Vieni Via Con Me, testo e video
  22. Ennesima telefonata di Berlusconi a Ballarò, basta non se ne può più!
  23. Non toccate il 5 per mille
  24. Per la prima volta in Italia Google si fa pubblicità in tv:"Cosa cerchi oggi?"
  25. Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne
  26. Il destino dell'Italia è segnato, la politica cieca e sorda tira dritto
  27. Bimbi non vaccinati? Genitori in Tribunale
  28. Colletta Alimentare 2010
  29. Egitto, le piramidi frutto degli Alieni? Un importante archeologo egiziano dice di si!
  30. Mario Monicelli "Ci vorrebbe la rivoluzione"
  31. Dario Fo, le cose che Machiavelli direbbe ai governanti italiani (da Vieni via con me 29/11/2010)
Per quanto riguarda il consueto riepilogo delle statistiche mensili in questo post, segnalo una curiosità: il mese di Novembre ha avuto l'11,69% delle visite totali di questo Blog, piazzando nella speciale classifica delle visite al secondo posto (al primo posto è il mese di Maggio 2010 con il 12,63% delle visite totali). Per quanto riguarda invece le pagine viste, Novembre 2010 è al terzo posto, preceduto dai mesi di Maggio e Aprile, sempre 2010.
Ecco il dettaglio di Novembre (fonte Histats).

Novembre 2010
  • Visitatori  6.304
  • Pagine Viste 8.119 (media 1,2)
  • Nuovi Visitatori 5.165
Segnalo infine che Blogger, con le sue statistiche, ha conteggiato (escludendo naturalmente le visite degli Admin) ben 10.785 pagine viste.
Grazie a tutti da
Ray e Soter

30 novembre 2010

Dario Fo, le cose che Machiavelli direbbe ai governanti italiani (da Vieni via con me 29/11/2010)

(foto wikipedia)
Un immenso Dario Fo elenca nella trasmissione "Vieni via con me" i cinque consigli delle cose che ancora oggi Machiavelli avrebbe da dire a chi governa il popolo italiano. Questo intervento meriterebbe da solo, secondo me,  un altro Nobel!

Ray

Mario Monicelli "Ci vorrebbe la rivoluzione"

(foto Wikipedia)
Ha scelto di andarsene da questa vita come il padre, morto suicida nel 1946. Si è tolto la vita a 95 anni, lasciandosi cadere dal balcone della sua stanza, al quinto piano dell'ospedale San Giovanni di Roma, il grande regista del cinema italiano Mario Monicelli. A quanto pare chi l'ha conosciuto, sapeva che sarebbe finita così. La parola suicidio, visti anche i precedenti in famiglia, non era di certo un tabù per Mario Monicelli e, più volte, discorrendo con gli amici, e non solo, Monicelli dichiarò che non avrebbe accettato per sè una condizione di "non-vita", una non esistenza "da vegetale"... L'età e certamente il ricovero in ospedale ha scatenato quello che sappiamo.
Il Blog vuole ricordarlo pubblicando il video di una delle sue ultime interviste. Ogni parola pronunciata da Monicelli suona come una bastonata a tutta l'Italia: dalla gente comune passando alla cultura, all'informazione e naturalmente alla politica (video messo in Rete da guidofawkes81).

29 novembre 2010

Egitto, le piramidi frutto degli alieni? Un importante archeologo egiziano dice di si!

(foto anticoegitto.net) 
Secondo un archeologo egiziano le piramidi contengono tecnologia UFO. In una dichiarazione shock, il capo del Dipartimento di Archeologia dell’Università del Cairo, il dottor Alaa Shaheen ha affermato in pubblico che potrebbe essere vera la teoria che gli alieni abbiano aiutato gli antichi egizi a costruire la più antica delle piramidi, la Piramide di Giza.
Ulteriormente interrogato a proposito, dal signor Marek Novak, un delegato Polacco,  se la piramide potrebbe ancora contenere tecnologia aliena o addirittura un UFO all’interno della sua struttura, il dottor Shaheen, vagamente ha risposto “Non posso confermare o smentire, ma c’è qualcosa all’interno della piramide “sicuramente non è di questo mondo”. I delegati, alla conferenza sul tema dell’antica architettura egiziana, sono rimasti scioccati, ma il dottor Shaheen ha rifiutato di commentare ulteriormente o approfondire le sue dichiarazioni circa la presenza di navi spaziali o tecnologia aliena all’interno della piramide.


fonte http://www.express-news.it/?p=49491

27 novembre 2010

Colletta Alimentare 2010

Il Banco Alimentare organizza dal 1997, ogni ultimo sabato di novembre, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Grazie a una fittissima rete di supermercati sparsi in tutto il territorio nazionale, oggi chi vorrà potrà donare parte della propria spesa, in solidarietà di quanti vivono nella fascia della povertà in Italia. La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare 2010 coinvolgerà qualcosa come 100.000 volontari che doneranno parte del loro tempo per questa splendida iniziativa. Si calcola inoltre che saranno ben 5.000.000 gli italiani che acquisteranno oggi del cibo per chi ne ha davvero bisogno.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet del Banco Alimentare
http://www.bancoalimentare.it/colletta-alimentare-2010/

Bimbi non vaccinati? Genitori in Tribunale

Questo è l'ultimo atto o pezzo che davvero ci dà la visione completa del puzzle.Chi fa le leggi non sono i governi ,a prescindere della finta idea che sostengono di avere alla base(sinistra, destra), ma queste potenti multinazionali che appartengono sempre agli stessi personaggi banchieri-petrolieri e che sono così tutelate e santificate dai media(come salvatori dell'umanità) , che chi prova minimamente a contrastarle, anche astenendosi dalle loro "prescrizioni" si trova davanti alla sbarra del tribunale. Ora, non ci vuole certo un intelligenza sovraumana per capire chi "comanda" e che tipo di democrazia esiste, e non è certo per il contentino della x su una scheda elettorale che in questo sistema è + o meno un gioco come il superenalotto(o si è sempre liberi o si è soltanto schiavi) che puoi dirti persino libero di scegliere ,dato che,come in questo caso, non puoi nemmeno rifiutarti di far qualcosa che tutela te e i tuoi figli.Smette così il genitore di avere la piena patria potestà che solo per gravità di fatti poteva essere compromessa e non certo perchè ti saresti messo contro il profitto di questi giganti.Felici e schiavi!, finchè un giorno anche noi ci troveremo davanti alla stessa situazione. Buona lettura e cominciamo a vedere le cose per come stanno senza ascoltare più questi imbonitori di turno pagati e ben remunerati per far sì, che ci focalizzino il problema fin dove il loro guinzaglio arriva.Sotto l'articolo:

Bimbi non vaccinati? Genitori in tribunale - Invito a comparire in udienza al Tribunale dei Minori per centinaia di famiglie in Emilia Romagna. Il motivo? Aver rifiutato le vaccinazioni pediatriche. Cosa fare per difendere il proprio diritto al dissenso?
In Emilia Romagna, dopo circa dieci anni di tolleranza, centinaia di famiglie hanno ricevuto per posta una simpatica lettera rosa dalle autorità giudiziarie, in cui si invita a comparire in udienza al Tribunale dei Minori di Bologna per aver rifiutato le vaccinazioni pediatriche considerate obbligatorie (difterite, tetano, poliomielite, epatite virale B). Un fatto che fa precipitare molte famiglie nel panico, con l’incombenza di dover affrontare spese legali solo per esercitare la propria libertà di scelta e di coscienza riguardo alla salute dei propri figli. A maggior ragione per chi si sentiva tutelato dalla legge regionale che nel 2009 aveva abolito le sanzioni e introdotto di fatto la tutela del dissenso.
Il diritto al dissenso - Sul fascicolo del procuratore si legge che la mancata vaccinazione è indice indice di «grave trascuratezza» da parte dei genitori e «pericolo per la salute pubblica». Lo Stato torna a fare la voce grossa, con il tono paternalistico che hanno conosciuto negli scorsi decenni molte famiglie implicate in lunghe battaglie giudiziarie. Le sentenze storicamente hanno sempre dato ragione al diritto
dei genitori di esprimere il dissenso e non si conosce un solo caso di limitazione alla potestà sul minore per questa causa....

fonti:
http://losai.forumfree.it/?t=52060504
www.terranuovaedizioni.it/article5149.htm

26 novembre 2010

Il destino dell'Italia è segnato, la politica cieca e sorda tira dritto


Non ragioniam di lor, ma guarda e passa è un celebre verso della Divina Commedia di Dante, diventato un modo di dire comune, sebbene con numerose varianti, uguali nel senso, ma storpiate nel testo (non ti curar di loro, non parliam di loro...).
Nel Canto III dell'Inferno, al verso 51, Virgilio, guida di Dante, sta descrivendo i cosiddetti "ignavi" (un'attribuzione - in realtà - mai usata da Dante ma nata in seno alla critica), cioè i vili, "coloro che visser sanza 'nfamia e sanza lodo":
« Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa. »
Fonte Wikipedia

Les Echos: "Debito Pubblico, quando toccherà all'Italia?" - Un anno fa era la Grecia. Oggi è l’Irlanda. Il Portogallo potrebbe essere domani. E l’Italia? Dall’altra parte delle Alpi – scrive Les Echos – la classe politica teme l’effetto domino che potrebbe mettere Roma in ginocchio.
QUOTA 120% – Nel 2011 il debito pubblico italiano toccherà infatti quota 120 % del Pil contro l’86 % della Francia, per un totale di 80 miliardi di interessi contro i 45 di Parigi. Questi numeri fanno ben capire perché sia la sinistra che la destra siano particolarmente inquiete dinnanzi a tale situazione. Eppure – commenta Les Echos – non è sicuro che la paura sia davvero reale. Al contrario, nel clima di fine impero che pervade l’Italia in questo momento, l’allarme sui conti pubblici è totalmente strumentalizzato. L’importante è evitare la mozione di sfiducia al governo di Silvio Berlusconi. Da una parte infatti si accusa di irresponsabilità coloro che vogliono fa cadere l’esecutivo, dall’altra si usa l’argomento del debito pubblico per invocare un governo tecnico di transizione. 

Il tramonto dell'occidente - La crisi delle banche irlandesi non è una novità, come non lo era quella della Grecia e come non lo saranno le crisi di Portogallo, Italia e Spagna. Questione di mesi. Ogni volta ci si stupirà come di fronte a un improvviso temporale estivo. Ieri la Merkel ha dichiarato che la crisi è estremamente grave e l'euro è a rischio. E noi che non lo sapevamo... I politici danno brutte notizie solo se costretti, attendono l'ultimo istante per evitarci delle sofferenze inutili. Discutere dell'Irlanda o, a inizio 2010, del default greco, equivale a concentrarsi sul foro di un catino bucato. Lo scolapasta è l'intero Occidente che sta fallendo sotto il peso del suo debito pubblico aumentato del 50% in media in vent'anni. I Paesi emergenti, il cosiddetto BRIC: Brasile, Russia, India e Cina, hanno un debito pubblico contenuto e stanno comprando quello occidentale. Se la Cina vendesse tutti i titoli di Stato americani che possiede, pari a 883,5 miliardi di dollari, gli Stati Uniti potrebbero fallire.
Il mondo si sta spostando a Sud e a Est. Il PIL dei Paesi del BRIC sta per superare quello del G6 (Germania, Italia, Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Giappone). I Paesi del BRIC hanno un debito pubblico rapportato al PIL molto basso: Russia 6%, Cina 18%, Brasile 45%, India 59%. L'Italia, per dire, è al 118% con 80 miliardi di euro di interessi annui da pagare, una cifra che ammazzerebbe un elefante. Gli Stati Uniti stanno per raggiungere l'Everest dei 14.000 miliardi di dollari di debito pubblico dai 6.000 miliardi del 2002. In passato le guerre si combattevano con le armi, oggi si combattono con il debito pubblico. Chi compra il tuo debito diventa il tuo padrone.
Gli Stati Uniti, il Paese più indebitato, è responsabile del 50% delle spese militari mondiali. Una enormità. La Russia, l'antagonista storico, spende il 3,5%. Gli Stati Uniti trasformano il debito in armamenti. In pratica chi compra titoli di Stato statunitensi finanzia la guerra in Afghanistan o le basi militari di Dal Molin di Vicenza e di Okinawa in Giappone dove sono accampati da 65 anni. L'Impero Romano crollò sotto la spinta dei barbari ai suoi confini. Le sue legioni si ritirarono dal Reno alla Britannia. Gli Stati Uniti forse seguiranno la stessa sorte per l'impossibilità economica di mantenere 716 basi militari in 40 Paesi. L'Irlanda è un sintomo del tramonto dell'Occidente travolto dal suo debito pubblico. L'inverno sta arrivando per le cicale europee e americane e fuori fa sempre più freddo.

Il fallimento dell'Italia: conto alla rovescia - L’Italia ha ormai raggiunto un punto di non ritorno.
Aveva un debito pubblico enorme (e relativi interessi) prima della crisi e lo ha incrementato nel periodo post crisi.
Post crisi si fa per dire : passato lo spauracchio (almeno per il momento) del fallimento delle banche ora è l’economia reale a risentirne, come abbondantemente previsto.
I consumi si sono ulteriormente contratti, la disoccupazione è arrivata al 10% (terza in europa dopo spagna e irlanda) e i titoli di stato non danno più rendita, anzi, danno una rendita addirittura negativa.
Per tentate di uscire dallo stallo si è pensato di “vendere” il debito pubblico a paesi esteri, come ad esempio la Cina.
Il che significa aver ceduto una buona fetta di sovranità nazionale, sempre che dopo lo sbarco degli alleati nella seconda guerra mondiale si possa parlare di sovranità nazionale italiana.
Chi compra il nostro debito ha in mano la nostra politica economica.
Il rischio di fallimento/bancarotta è altissimo e questo lo certifica l’incapacita di riuscire a vendere i titoli di stato.
Gli stessi titoli di stato, come risaputo, sono coperti da un’assicurazione sul loro fallimento, chiamata CDS (credit default swap).
Chi fallirà dunque per primo in europa?
La risposta l’hanno già data gli investitori internazionali e viene riportata dall’Economist : L’italia è in prima posizione e doppia la Spagna.
Come in Argentina ne saremo tutti al corrente una bella mattina, quando ci sveglieremo senza più nulla.
COUNTDOWN !!!! INDIPENDENZA!!!!
Fonte Matteo Spigolon's Blog

25 novembre 2010

Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne

Emma Bonino legge l'elenco delle cose che passano sul corpo delle donne
da Vieni via con me 22/11/2010 (Video di Ludo1S)


La violenza domestica è una delle principali cause di morte per le donne in tutto il mondo. In Italia ogni tre giorni muore una donna uccisa per mano del proprio partner attuale o ex. Finalmente arriva anche in Italia la “Campagna del Fiocco Bianco” iniziativa che da spazio e visibilità agli uomini che vogliono impegnarsi contro la violenza alle donne. Il fiocco bianco è un simbolo, indossato da noi uomini che rappresenta un nostro impegno personale a non commettere mai, a non tollerare a non rimanere in silenzio rispetto alla violenza contro le donne. La campagna del fiocco bianco è il più grande sforzo nel mondo di uomini che lavorano per mettere fine alla violenza sulle donne. Conta sul sostegno volontario e su contributi finanziari di singoli individui e organizzazioni
La storia del fiocco bianco. Nel 1991, a seguito di un inquietante fatto di cronaca che ha visto la strage di 14 studentesse del École Polytechnique di Montreal per mano di Marc Lepine, un gruppo di uomini in Canada ha deciso che avevano la responsabilità di esortare gli uomini a parlare di violenza contro le donne a prendere le proprie iniziative e a muoversi in maniera attiva. Hanno deciso che portare un nastro bianco sarebbe stato un simbolo dell'opposizione degli uomini alla violenza contro donne. Dopo solo sei settimane di preparazione, più di centomila uomini in tutto il Canada hanno portato un nastro bianco. Ora più che mai, il silenzio ci rende complici. In occasione del 25 Novembre 2006 (Giornata internazionale contro la violenza alle donne v. www.un.org/depts/dhl/violence/index.html) l’Associazione Artemisia di Firenze in collaborazione con gli enti locali e con altre associazioni attive a tutela dei diritti umani, ha promosso per la prima volta in Italia la “Campagna Nazionale del fiocco bianco”.
Come aderire e sostenere "la campagna del fiocco bianco". La Campagna del Fiocco Bianco è unica nel suo genere, è un’azione decentralizzata che parte dal basso, basata sulla convinzione che le persone conoscono meglio di chiunque altro che cosa sia veramente in grado di raggiungere gli uomini e i ragazzi a livello territoriale, per la strada, nelle scuole, sui posti di lavoro.
Chiunque condivida gli obiettivi e la filosofia della campagna del fiocco bianco può dar vita a un’azione. Per queste ragioni tu sei fondamentale, tu puoi fare la differenza.
Tutto il materiale di cui avrai bisogno per avere informazioni sulla Campagna e per promuovere tu stesso un’iniziativa è scaricabile dal sito http://www.fioccobianco.it/index.html

Per la prima volta in Italia Google si fa pubblicità in tv: "Cosa cerchi oggi?"

Da pochi giorni sui canali televisivi Rai e Mediaset è possibile vedere per la prima volta in Italia una nuova pubblicità, ovvero quella del motore di ricerca più famoso del mondo: Google. Con la campagna pubblicitaria denominata “Cosa cerchi oggi?” Google vuole sottolineare come il suo motore di ricerca sia ormai una parte rilevante della vita di tante persone.


Andando sul canale ufficiale di Google di Youtube, si può trovare il video dello spot che sta andando in onda in questi giorni in tv intitolato "Neo Papà” e un altro video spot chiamato "Erasmus in love”.

24 novembre 2010

Non toccate il 5 per mille

(foto finanzaeconomia.it )


Al Parlamento Italiano.
Al presidente della Camera dei Deputati, Onorevole Gianfranco Fini.
Al presidente del Senato della Repubblica Italiana, Onorevole Renato Schifani.

Negli scorsi giorni, gli organi di stampa hanno riportato la notizia che la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha esaminato il testo della nuova "legge per la stabilità" di prossima discussione e approvazione in Parlamento, legge che limiterebbe a 100 milioni di euro i fondi da destinare al "5 x 1.000" per l'anno 2011. Questo significherebbe non rispettare la volontà dei cittadini che liberamente decideranno di versare alle associazioni destinatarie la loro quota del 5 x 1.000 con la prossima dichiarazione dei redditi: solo 100 milioni, rispetto all'intero ammontare del 5 x 1.000, verranno infatti distribuiti alle associazioni, mentre il resto verrà trattenuto dallo Stato.

Si tratterebbe, se la notizia fosse confermata e tale tetto fosse effettivamente approvato, di una riduzione del 75% rispetto all'importo destinato nell'anno precedente (peraltro già oggetto di una limitazione rispetto al totale dei fondi raccolti). Tale ulteriore taglio si aggiunge a quelli effettuati al bilancio della cooperazione internazionale italiana, ai contributi alle istituzioni internazionali che si occupano di aiuti ai paesi in via di sviluppo e a quelli per la ricerca scientifica, universitaria e sanitaria.

Questi tagli si ripercuotono significativamente sull'operatività delle organizzazioni del terzo settore, che hanno dimostrato, negli ultimi anni in modo ancora più evidente, una professionalità molto elevata, oggetto di apprezzamento in Italia e all'estero e dunque motivo di orgoglio per il nostro Paese. Tali organizzazioni, non diversamente da altre realtà sociali ed economiche, basano la loro attività sulla programmazione finanziaria degli impegni attuali e futuri per rendere sostenibile il proprio agire nei diversi settori di riferimento.

Non è la prima volta, purtroppo, che si interviene, con tetti massimi di impegno, per limitare l'operatività del "5 x 1.000", uno strumento che, come poche altre misure di natura fiscale, ha dimostrato di riscuotere un gradimento molto alto dei cittadini italiani sin dalla sua prima applicazione.

Tagliare i fondi a disposizione del "5 x 1.000" significherebbe quindi limitare drasticamente la libertà dei cittadini di decidere come destinare la propria quota dell'imposta sui redditi direttamente a sostegno degli operatori del terzo settore.

Per queste ragioni chiediamo al Parlamento Italiano di intervenire per eliminare, nel testo della "legge per la stabilità" di prossima discussione, il tetto di 100 milioni di euro da destinare al "5 x 1.000" per l'anno 2011, ripristinando quanto meno l'importo dei fondi previsti nell'anno 2010.

Promotori:

Emergency, Libera, Gruppo Abele, Greenpeace, Coordinamento Italiano Network Internazionali, ActionAid, AMREF, Save the Children, Terre des hommes, VIS, World Vision e WWF, Medici Senza Frontiere, Amnesty International - Sezione Italiana, Mani Tese, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Milano, UNICEF Italia, Comunità Nuova, Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus, Centro Nazionale per il Volontariato, Albero della vita, Volontariato Oggi, Bambini Onlus, UILDM Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, Fondazione Serena Onlus, Intervita Onlus, Fratelli dell'Uomo, Fondazione Roberto Franceschi Onlus, Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson, Associazione Italiana Parkinsoniani, FIAGOP Onlus, Associazione Dianova Onlus, Associazione Risveglio Onlus, LAV, Parada Italia, Fondazione Operation Smile Italia Onlus, Fondazione Ivo de Carneri Onlus, Global Humanitaria Italia Onlus, ACRA, Seacoop Società Cooperativa Sociale Onlus, FIAB Onlus Federazione Italiana Amici della Bicicletta, Più Vita Onlus, CAF Onlus, Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi, CCS Italia, La Quercia Millenaria Onlus, Fund-raising.it, Scuole di Fund Raising di Roma, Insieme nelle Terre di Mezzo Onlus, Ai. Bi. Associazione Amici dei Bambini, Medici con l'Africa Cuamm, Associazione Cuore Fratello, Istituto Oncologico Romagnolo Coop. Soc. ONLUS, Cena dell'Amicizia Onlus, CESVI, CBM Italia Onlus, Associazione Missioni Don Bosco, Associazione Italiana Rett onlus, Il Sole Onlus, Progetto Continenti Onlus, Fondazione Renato Piatti, Associazione Italia Uganda Onlus, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Associazione SOS Villaggi dei Bambini Onlus, FAI Fondo Ambiente Italiano, AIRC, Telefono Azzurro, Cooperativa Fraternità Capitanio di Monza, Fondazione Neuroblastoma, Associazione Neuroblastoma, Associazione La Nostra Famiglia, Fondazione Pangea Onlus, Sightsavers International Italia Onlus, Telethon, Fondazione Progetto Arca Onlus, Fondazione Theodora, Axè Italia Onlus, Lega del Filo d'Oro, Vidas, LIPU, Green Cross Italia Onlus, Fondazione San Raffaele del Monte Tabor, Touring Club Italiano, AISMME Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie ONLUS, Jesuit Social Network Italia Onlus, Associazione Casafavola Onlus, Associazione Festival del Fundraising aps Philanthropy Centro Studi aps, Università di Bologna, Master in Fundraising per il non profit, Professionetica, Istituto David Chiossone, Associazione Piera Cutino Onlus, Fondazione Opera San Francesco per i poveri Onlus, Associazione Bambini in Romania Onlus, Associazione Shaleku, Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus, CIAI Centro Italiano Aiuti all'Infanzia, LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione Provinciale di Trento, AGICES Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale, AIL Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma ONLUS, ASTS Associazione per il Terzo Settore, Sainam Europe Italia ONLUS, ANPAS Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, ASSIF Associazione Italiana Fundraiser, Tulime Onlus, Fondazione Paracelso ONLUS, AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla, FISM Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, COOPI Cooperazione Internazionale , Associazione Zaatar Onlus, Vision for all, La Terra Natale ONLUS, Associazione Solidarietà e Sviluppo, Gente d'Africa Onlus, Associazione ONG Italiane, Esecutivo Nazionale Unione degli Studenti, Area Solidarietà Alitalia Onlus, Animalisti Italiani ONLUS, Fondazione Volontariato Giovani e Solidarietà Onlus.

Firma l'appello su
http://www.iononcisto.org/

Ennesima telefonata di Berlusconi a Ballarò, basta non se ne può più!


"Siete dei mistificatori ... Lei crede che la Rai sia sua, quando è pagata dai soldi di tutti gli italiani .... Non rispondo alle sue domande, voi siete dei prepotenti e mistificatori, l'ottimo ministro Fitto vi saprà dare delle risposte! Questa vostra tecnica di solito funziona, ma non può funzionare con me che se permette di televisione me ne intendo molto più di lei". (video messo in rete da Ostia08)


Sono queste alcune parole pronunciate stasera dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che per l'ennesima volta è intervenuto telefonicamente nella trasmissione di approfondimento di Rai Tre Ballarò, condotta da Giovanni Floris. Nella trasmissione si parlava ancora una volta dei rifiuti che da tempo oramai immemorabile continuano a preoccupare le persone che vivono nei comuni interessati della Campania. Una situazione intollerabile, non più sopportabile, che vede la politica tutta complice della Camorra, la vera padrona di quei territori. Continuare a scaricarsi le responsabilità di questo degrado è diventato oramai insopportabile. Un business, un fiume di denaro, che sta mettendo a rischio di vecchie e nuove malattie non solo tante persone, ma ora anche gli animali e la vegetazione presente.
Proprio di rifiuti e di tutto quello che comportano, ha parlato ieri Roberto Saviano nella trasmissione "Vieni via con me" (video messo in Rete dalla Rai).

Roberto Saviano in: Rifiuti e veleni
da "Vieni via con me"  22/11/2010


In passato mi sono già occupato di malattie provocate dai rifiuti, perciò vi invito a leggere questo post.

23 novembre 2010

Corrado Guzzanti a Vieni via con me, testo e video

In Italia, e lo scritto varie volte, le uniche persone che parlano liberamente di tutto o quasi in televisione (sempre se gli invitano) sono i comici. Beppe Grillo, Maurizio Crozza, Dario Vergassola, Corrado Guzzanti e Luciana Littizzetto sono oramai dei volti noti, e tutti per un motivo e per l'altro sono strumentalizzati e odiati dall'intero Palazzo. Malgrado questo, i comici rimangono ai vertici del gradimento degli Italiani, in quanto fanno divertire e raccontano alla gente, senza fronzoli, la realtà quotidiana meglio dei TG o dei giornali. Ieri nella trasmissione di Rai Tre "Vieni via con me", Corrado Guzzanti ha avuto un successo straordinario. La lunga standing ovation ha sancito l'approvazione del pubblico al suo monologo, fatto di brevi battute, ma sferzanti e irriverenti al punto giusto. 7 minuti che rimarranno ne sono sicuro, tra i Cult della Televisione Italiana di tutti i tempi.
Da guardare e da leggere all'infinito.

  • Il Giornale replica a Saviano: la macchina del fango non è quella che dici tu, è una macchina vera, l’abbiamo vista ad Arcore, e si usa con una vasca e due lottatrici nude.
  • Anche Bossi telefona alla questura ma capiscono solo ‘Mubarak’.
  • L’ira di Berlusconi contro Fini: ‘Futuro e Libertà è un ossimoro!”… Scelga: o futuro per noi o libertà per loro.
  • Su alcuni manifesti del Pd compare Bersani con una foto in bianco e nero, ma il fotografo giura che la pellicola era a colori!
  • I cittadini chiedono a Masi se pensa che sarebbe giusto privatizzare la Rai risponde: ‘Un’altra volta?’
  • Il Pdl apre a una modifica della legge elettorale: se i cittadini vorranno aggiungere a margine una preferenza, la scheda non sarà invalidata.
  • Rutelli va a un incontro con Fini e Casini. Gli danno l’indirizzo sbagliato.
  • Dubbi sulle elezioni regionali: tra le tante firme raccolte a sostegno della lista Formigoni compare quella di Michael Jackson.
  • Nelle scuole italiane non c’è carta igenica, il ministro Gelmini prega le mamme di mandare i bambini a scuola già defecati.
  • Berlusconi corrompe dei senatori. ‘Mi hanno detto che erano maggiorenni’.
  • Maroni vuole costringere le donne islamiche, per farsi riconoscere, a togliere il velo. Berlusconi, per lo stesso motivo, le mutande.
  • Scenata del ministro Bondi in un museo: dei vandali hanno squarciato un quadro di Fontana.
  • Torna Pannella con un nuovo digiuno… Ma ormai quando arriva la fine del mese la concorrenza è spietata.
  • Sulle emergenze il governo si confonde, butta i manifestanti abruzzesi in una discarica e picchia a sangue i sacchi della mondezza.
  • Berlusconi: “Scopo tutto il giorno, vi dà così fastidio se la sera lavoro un’oretta?”
  • Anche il ministro Brunetta indagato per gli scandali sessuali: rinvenuto lo sgabello.
  • Fini ha compiuto la sua parabola: era fascista, è stato postfascista, ora tornando al futurismo, è pre-fascista.
  • Il Pd è il primo partito in Italia a usare le primarie e il primo partito al mondo che le perde.
  • Il Papa condona l’uso del preservativo per certi casi particolari: ci sono delle notti in cui fa veramente freddo…
  • Un preservativo condonato si chiama Condon
  • L’anomalia storica della Fiat, gli italiani da sempre gli pagano le macchine ma poi non le comprano.
  • La strategia di Tremonti per la crisi: prima risaniamo i conti e poi vediamo chi è rimasto vivo.
  • Il governo dei fatti: catturato il pusher.
  • Polemica contro la comunità europea: il ministro Gelmini propone di lasciare i crocefissi e togliere le scuole.
  • Università italiana. La Gelmini vuole aiutare la ricerca: ‘Provate tutti a fare il percorso all’indietro’
  • La fuga dei cervelli all’estero: Gasparri si scorda il corpo qui.
  • Il governo di Berlusconi dà nuovi fondi alle scuole private cattoliche in cambio ha un bonus per altri tre scandali e bestemmia libera fino al 2012…
  • Il Papa attacca i laici poi si scusa: avevo capito l’Ici!
  • Il Partito Democratico propone la sua legge elettorale: alla francese, con sbarramento tedesco a due turni e supercazzola all’australiana come fosse antàni.
  • La camorra contro Saviano: “La scorta ci impedisce un contraddittorio”.
  • La Lega telefona alla ‘ndrangheta: Ma ci cercavate per qualcosa?
  • Calderoli è stufo delle polemiche e invade la Polonia.
  • Non abbiamo fatto la fine della Grecia, non abbiamo fatto la fine del Portogallo e dell’Irlanda, speriamo di non fare la fine dell’Italia…

Disabili in Italia, Davide Anzalone a Vieni via con me


Pochi minuti prima di questo monologo mi chiedevo chattando con degli amici su Facebook, se in quella trasmissione ci sarebbe mai stato un elenco dedicato ai disabili. Su quello che ad esempio noi disabili possiamo fare altrove fuori dall'Italia (ad esempio lavorare e renderci utili per la collettività), e qui invece no! Oppure penso ai diritti acquisiti con fatica nel nostro Paese, e che d'ora in avanti non avremo più! Tutto questo grazie ai tagli e alla campagna mediatica scatenata da questo Governo contro di noi.
Faccio i miei complimenti agli autori della trasmissione che sono riusciti a portare in tante case, temi importanti e vitali per il nostro futuro. Mi auguro che questo esempio possa finalmente riportare l'attenzione dei media sui nostri problemi. Insomma un cambiamento di rotta urgentissimo come non mai, che deve interessare gli operatori dei media, ma soprattutto la politica. Quest'ultima, è l'artefice di un complotto squallido e meschino ben organizzato, che mira a demonizzare per fare cassa, una parte rilevante della nostra società, già abbondantemente colpita sia dalla vita che da sempre dalle nostre Istituzioni.

(Ray)

Video messo in Rete da TempiScaduti

L'elenco delle opportunità che si hanno ad essere Handicappati
di Davide Anzalone a Vieni via con me 

22 novembre 2010

Cancro al cervello, scoperte le cellule staminali cattive

(foto consumatori.myblog.it )
C'è finalmente una grande novità e positiva per la lotta contro il cancro al cervello, ovvero uno dei più pericolosi. Uno studio pubblicato recentemente sulla rivista "Nature", rende noto un'importantissimo studio svolto da Ruggero De Maria, dell’Iss di Roma, insieme a Giulio Maira e a Roberto Pallini dell’Università cattolica, che insieme ad altri ricercatori di Milano e Palermo, hanno condotto questo studio. “Questo cancro non recluta vasi sanguigni sani per alimentarsi, ma se ne crea di propri” ha dichiarato Ruggero de Maria. La scoperta è importante perché ora potrà consentire la realizzazione di farmaci che bloccano questa trasformazione interna delle staminali in vasi. Questo studio dunque ha consentito di scoprire come le staminali fanno crescere i tumori, in particolar modo quelli maligni. Queste particolari cellule tumorali è stato possibile identificarle grazie ad un lavoro di 3 anni finanziato dall'Airc. La ricerca è partita grazie all'analisi dei tessuti tumorali asportati a 40 pazienti affetti da glioblastoma multiforme (tumore al cervello), ovvero una delle tipologie di cancro più diffuse e complesse da trattare.

21 novembre 2010

Disabili, SLA e 5 per mille

(foto da wlavita.org)

Si fa sempre più fatica a sopportare la politica di questo Governo che discrimina le persone e censura chi la pensa in modo diverso.
Il ministro dell’economia on. Giulio Tremonti ed il presidente del Consiglio on. Silvio Berlusconi stanno attuando una politica che sta portando il nostro paese allo sfascio.
Cerco da tempo di tenere un dialogo quotidiano e costante con il Ministero dell’Economia e delle Finanze che sistematicamente mi risponde che non ci sono i soldi, ma che comunque il Governo è attento alle tematiche che coinvolgono le persone disabili. A tal proposito mi chiedo se tale attenzione si dimostra per esempio riducendo i fondi del 5 x 1000 da 400 a 100 milioni di euro previsti per le associazioni che ne hanno diritto e azzerando definitivamente il Fondo Nazione per le non Autosufficienze e non solo.
Il 16 novembre 2010 i malati di Sla hanno manifestato il proprio dissenso contro i tagli previsti dalla proposta di legge di Stabilità di fronte al Ministero dell’Economia e delle Finanze, passata ieri alla Camera con 303 sì, 250 no e due astenuti. Per una persona con disabilità gli spostamenti non sono semplici e credo che per una persona affetta da Sla sia ancora più complesso visto per esempio che per respirare ha bisogno di un respiratore e di altre cure e attenzioni particolari. Lo stanziamento per l’assistenza ai malati di Sla di 100 milioni di euro, se il nostro Governo fosse veramente attento alle tematiche che interessano le persone disabili, sarebbe stato destinato autonomamente e non a seguito della manifestazione.
Credo che fino a quando i politici non capiranno di essere al servizio dei cittadini, saremo costretti a manifestare per far applicare i nostri diritti. A questo proposito invito chi manifesta a fare molta attenzione perché l’attuale classe dirigente applica la politica del manganello…
Infine vorrei ricordare che i disabili non sono un peso ma una risorsa e che di conseguenza le classi differenziate sono un concetto da dimenticare.
Per eventuali segnalazioni o contatti scrivere a:
info@lucafaccio.it
raccontalatuastoria@lucafaccio.it
Fonte: Il Fatto Quotidiano