Il nuovo ISEE 2013, ribattezzato Riccometro, avrà l’obiettivo di scovare i presunti furbetti del Welfare, ovvero coloro che usufruiscono delle prestazioni sociali agevolate pur non avendone effettivamente necessità.Nel mirino ci sarebbero prestazioni come: asili nido, assegni di maternità, rette agevolate delle mense scolastiche o le tasse universitarie.
Dagli sconti facili e l'accesso agli asili nido, passando per le rette agevolate delle mense scolastiche, le tasse universitarie, gli assegni di maternità. Per non dire delle bollette scontate della luce o dei bonus sui canoni telefonici.
Quindi il nuovo strumento garantisce giustizia (ed equità) sociale. Sempreché l'occhio del fisco ce la faccia davvero a scovare e bastonare gli evasori e a tutelare chi davvero ha diritto di avere accesso agevolato ai servizi sociali e socio-sanitari.
GLI INDICATORI
Tra gli indicatori utilizzati nel calcolo ISEE ci saranno:
- Barche
- auto di lusso e moto di grossa cilindrata (sopra i 500 cc)
- immobili e redditi provenienti da contratti di affitto
- patrimonio finanziario (fondi di investimento, conti correnti e titoli di Stato).
In pratica se il soggetto possiede beni di lusso, sarà automaticamente escluso dalla fruizione delle prestazioni sociali erogate tramite il calcolo Isee. Un’arma in più per scovare gli evasori fiscali insomma.
I TEMPI
Il provvedimento è sul tavolo sulla tavola della Conferenza unificata Governo-regioni-enti locali che cercheranno di esaminare e trovare un intesa sul riccometro. Una volta trovato l’accordo il testo della riforma Isee, sarà portato al vaglio del Parlamento per ospitare l’ok definitivo, si augura, entro l’anno.
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