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(la sedia vuota di Liu Xiaobo (foto Afp)) |
Nella sala delle feste del Palazzo del Municipio di Oslo si è svolta oggi la cerimonia per la consegna del Premio Nobel e, come potete vedere dalla foto, c'era una sedia vuota. Stiamo parlando della sedia dove si sarebbe dovuto sedere "il dissidente" cinese Liu Xiaobo (insignito del premio Nobel per la pace), e che invece è ancora rinchiuso in un carcere dove sconta una pena di undici anni per «incitamento alla sovversione», pena inflitta dal ben noto regime cinese. Il regime nella giornata di oggi ha come al solito risposto con la censura all'avvenimento, e nel suo territorio ha oscurato tutte le emittenti satellitari internazionali (Bbc, Cnn, Tv5 etc.). Ma non solo, espressioni come "sedia vuota", "Nobel per la Pace" e "Oslo" sono state categoricamente vietate sui siti internet cinesi. Questo perché i Blogger cinesi avevano iniziato a mettere in rete foto di sedie vuote, con evidente riferimento a Liu Xiaobo. Vi ricordo che oltre la Cina sono stati ben 17 i Paesi che non sono stati presenti alla cerimonia della consegna dei Premi Nobel: Russia, Arabia Saudita, Egitto, Venezuela, Filippine, Kazakistan, Tunisia, Pakistan, Iraq, Iran, Vietnam, Afghanistan, Sudan, Cuba, Marocco, Algeria e Autorità nazionale palestinese.
3 commenti:
vuo lire che nonostante tutto quello che "luce", in Cina, un paese comunista, non c'è democrazia.
I dirigenti cinesi sono despoti eredi delle peggiori (e sono tante!) tradizioni mutuate dalla lunga storia di quel paese. Ed i palestinesi non fanno altro che sminuire il loro già ampiamente compromesso prestigio di combattenti per la libertà.
Auguro a te e ai tuoi lettori Buone Feste
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