29 aprile 2015

"L'Autismo secondo me" di Giovanni Tommasini

Cari amici, sono lieto di ritornar ad ospitare in questo spazio un nuovo articolo del nostro Giovanni Tommasini. Per chi non lo conoscesse, Giovanni lavora da oltre 25 anni a contatto con dei ragazzi colpiti da Autismo (Disabili Intellettivi e Relazionali). Malattia questa che porta spesso solitudine e disperazione non solo nelle persone colpite da questa disabilità ma anche e soprattutto alle loro famiglie, le quali purtroppo, con l'andar del tempo, non riescono più a seguire i loro cari.
Figure professionali e strutture dove lavora Giovanni sono dunque fondamentali per chi è costretto a vivere il "sistema" autismo. La grande esperienza professionale del nostro amico, l'ha portato in questo ultimo periodo a condividere alcuni momenti della sua vita professionale, grazie alla stesura di alcuni libri che lo stesso Giovanni scrive e commercializza come editore di se stesso.
"Sono Cesare ...Tutto Bene" e "Nata Scalza - Io, mamma figlia dell'Autismo" sono diventati in breve tempo dei veri e propri saggi e guide per quanti vogliono avvicinarsi nel modo giusto al mondo dell'AUTISMO. Una patologia poco conosciuta, fattore però di forte discriminazione della nostra società verso quanti vivono sulla propria pelle il "sistema" Autismo. 
Vi ricordo infine che, per quanti volessero acquistare una copia dei libri di Giovanni Tommasini, possono mandargli un email (giovannitommasini8@gmail.com) o telefonarlo al numero 348/1124999.

Raimondo

L'AUTISMO SECONDO ME
Questo mio contributo alla conoscenza
Condizione umana ESTREMA, vissuto spaziotemporale che va facilmente in frantumi, i pezzi della realtà ricomponendosi in un mosaicismo labirintico in cui il soggetto autistico e i familiari coinvolti vengono rapiti.
Vite in ostaggio dell'autismo.
Regaliamo accoglienza, attenzione, ascolto, presa in carico di questa drammatica esperienza per creare sortie di secours, uscite di sicurezza per i membri del sistema famiglia coinvolti in questa drammatica quotidianità.

24 aprile 2015

Aiutiamo Deborah a non morire. Le servono cure costose all’estero

Mamma 40enne di Sangiano soffre di una malattia rara che la uccide lentamente. L’unica chance è un viaggio della speranza a Londra o Dallas: appello dei familiari.

Deborah non può più abbracciare i suoi figli, non può alimentarsi, non può uscire, non può indossare gli abiti che portava prima, perché rischia di morire.
Affrontare una malattia grave è difficile, quando si tratta di una malattia rara la vita può presentarsi molto più che drammatica, sfiorare la tragicità. Se non parte subito per la costosa terapia all’estero, difficilmente qui, a Varese come in Italia, senza le adeguate cure, potrà sopravvivere a lungo.

Un nemico subdolo

23 aprile 2015

Giovanni Lo Porto ucciso per errore dagli USA

Di Giovanni ci siamo occupati molte volte, tra i pochi online. Speravamo in una soluzione positiva della sua vicenda. Invece Giovanni non ce la fatta. Oggi è arrivata la notizia che non avremo mai voluto leggere, ascoltare o peggio scrivere quello che ora stiamo facendo. Non ci rimane che tristemente dare le nostre condoglianze alla famiglia e pregare per la sua anima ma soprattutto tenere vivo il ricordo di un ragazzo partito con grandi sogni. Il suo sogno era quello di far star meglio le persone. Ciao Giovanni, Riposa in Pace.

La notizia:
Giovanni Lo Porto, il cooperante siciliano da tre anni ostaggio in Pakistan, è stato ucciso da un drone della Cia a gennaio: l’obiettivo dell’aereo militare senza pilota della missione americana era un compound di Al Qaeda. Lo Porto era nel compound colpito con altri ostaggi americani. La notizia è stata data dall’agenzia americana Dow Jones che cita alti funzionari dell’amministrazione Obama. Assieme a Lo Porto vittima del drone Usa è l’esperto di sviluppo Warren Weinstein. (fonte Sole24Ore)

22 aprile 2015

Turismo accessibile, V4A lancia il corso dedicato alle Agenzie di Viaggio


Arriva il corso dedicato alle agenzie di viaggio che vogliono specializzarsi nel turismo accessibile, che da solo riguarda 140 milioni di persone in Europa e 12 milioni in Italia e che si stima possa incrementare i fatturati turistici fino al 20%. L’idea è di V4A, presente sul mercato fin dal 2008 con il primo Marchio di Qualità Internazionale Ospitalità Accessibile, che ha realizzato il primo programma di servizi dedicato alle agenzie di viaggio che vogliono rispondere alle richieste di questo settore.

Village4All Marchio Qualità Ospitalità Accessibile http://www.villageforall.net/
Altre Info su www.sweethive.com/wiredexp/corso-ospitalita-agenzie
Per leggere altre notizie sul Turismo Accessibile CLICCA QUI

21 aprile 2015

La doppia fatica di essere immigrati e disabili

Accettare la disabilità è una questione di cultura che dipende dal Paese di origine, aggravata dalla mancanza di punti di riferimento e dal fatto che può essere la fine del "progetto migratorio". Anche l'integrazione scolastica dei bambini disabili stranieri è difficile

ROMA - Le persone straniere fanno molta più fatica ad accettare la disabilità. È una questione di cultura, che dipende dal Paese di origine, e di mancanza di punti di riferimento o di reti familiari in Italia. Se gli incidenti sul lavoro "possono aprire una catastrofe non solo fisica, ma anche esistenziale, con pesanti ricadute economiche sul progetto migratorio immaginato dai cittadini stranieri quando hanno deciso di abbandonare la propria terra - niente più rimesse -, per quanto riguarda le psico-patologie le persone immigrate finiscono nelle strutture di ricovero molto di più dei cittadini italiani". A tracciare un quadro complessivo della situazione su immigrazione e disabilità è lo psichiatra Roberto Maisto, che per quattro anni ha lavorato al Centro di psichiatria multietnica "Georges Devereux" di Bologna, una struttura che fa capo al Dipartimento di salute mentale dell'Ausl.

17 aprile 2015

Turismo accessibile: grande opportunità per Napoli e la Campania

Turismo accessibile, un’opportunità straordinaria per la nostra regione. Se ne è discusso ieri presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti di Napoli, nel convegno: “Nuove frontiere per lo sviluppo sostenibile e accessibile del sistema turistico: Garanzia Napoli“. L’evento è stato fortemente voluto dall’Ordine dei Commercialisti e dalla Fondazione Turismo Accessibile, che hanno costituito un comitato scientifico per promuovere iniziative e progetti concreti in un settore che ha una duplice importantissima valenza: sociale e di business. La valenza sociale è evidente: parliamo di tutte le persone diversamente abili, che, potrebbero avere finalmente l’opportunità di visitare i nostri bellissimi siti se questi fossero dotati delle strutture e dei servizi idonei ad accoglierli. Il business potenziale è altrettanto lampante: le statistiche ufficiali parlano di circa 680 milioni di persone nel mondo con difficoltà motorie interessate a viaggiare per turismo, quasi sempre con familiari ed amici in accompagnamento. Intercettarne anche una piccolissima parte sarebbe per Napoli e la Campania un’occasione straordinaria. Tra l’altro, dal punto di vista turistico, i diversamente abili non sono solo le persone che hanno difficoltà congenite o acquisite, ma tutti coloro che hanno appunto difficoltà a muoversi, quindi anche donne incinte, anziani, famiglie con bambini piccolissimi.

16 aprile 2015

Infoday a Catania su turismo accessibile e progetto MUST

Adeguare la propria struttura ricettiva in termini di accessibilità non è soltanto una questione di carattere sociale ma un’opportunità concreta di crescita. Punta a far comprendere agli operatori turistici questo concetto e a coinvolgerli nel progetto MUST (Mobility Unesco Sustainable Tourism) la giornata informativa in programma martedì 21 aprile a Catania, realizzata in collaborazione con la Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia.

Startup vince premio per progetto su turismo accessibile

Ha vinto un progetto sul turismo accessibile la terza edizione di startup weekend Palermo, la prima dedicata esclusivamente al turismo. Il primo premio è stato conquistato da Bookingbility, la piattaforma di prenotazione on line di strutture adatte a utenti disabili di Annalisa Riggio. Al secondo posto si è posizionato Travel Tweet, portale dedicato a chi vuole pianificare un weekend con la facilità di un tweet, mentre al terzo posto si è classificato Undiscovered Italy.

15 aprile 2015

"Il Turismo Accessibile aumenta fatturato del 20%"

Il fatturato di un'impresa turistico-culturale può aumentare tra il 18,3% e il19.7% se si punta sul mercato del Turismo e della Cultura accessibili. È quanto dimostrano diversi studi effettuati dalla Commissione Europea.
Di conseguenza, rendere accogliente a tutti la ricettività del Turismo e della Cultura è sì una responsabilità sociale, ma anche un valido strumento per promuovere la competitività dei servizi turistici (alberghi, B&B, ristoranti, pub, discoteche ecc.) e dei luoghi d'interesse artistico, storico e culturale (chiese, musei, pinacoteche, parchi archeologici, parchi ambientali ecc.).

14 aprile 2015

Ecco come far lavorare 400 disabili in più al giorno

Nel Regno Unito un anno e mezzo fa venne lanciato un patto tra governo e aziende per innalzare la quota di lavoratori disabili nel settore privato. Risultato: il tasso di disoccupazione è crollato di quasi l'11 ,e 141mila persone in più hanno trovato un posto. Di queste, 86mila sono donne
Ogni giorno nel Regno Unito ci sono 400 persone disabili che si svegliano e vanno al lavoro. Per la prima volta. Sono infatti aumentati di 141mila unità in un solo anno i disabili britannici che hanno trovato lavoro, pari a circa 400 neoassunti ogni giorno.

10 aprile 2015

Conosci il significato del saluto pace e bene?

Il Pace e Bene Francescano

Francesco nasce ad Assisi tra il 1181 e il 1182 e fino al suo venticinquesimo anno di età è promotore di feste e scorribande. Era un uomo che cercava di eccellere sugli altri con grande ambizione e prepotenza; viveva nel peccato, soddisfaceva tutte le tendenze giovanili senza freni e sprovvisto di autocontrollo, era agitato dal veleno dell'antico serpente. Visse una giovinezza cruenta e violenta, al punto tale che partecipò anche alla quinta crociata.
Tra il 1198 e il 1200, dopo la morte dell'imperatore Enrico VI (1197) i popolani delle arti distrussero la rocca imperiale di Assisi e assalirono le case fortificate dei nobili. Francesco decise allora di partecipare alle guerra tra Assisi e Perugia e armò nuovamente la sua mano con una spada che questa volta si sporcò di sangue. Tra i l202 e il 1203 le milizia assisane furono sconfitte a Collestrada, durante questa battaglia Francesco venne imprigionato e solo un anno dopo potè ritornare ad Assisi.

09 aprile 2015

“Tutti al mare… per chi ci sta e con la SLA!

“Tutti al mare… per chi ci sta e con la SLA!” è un progetto di Gaetano Fuso, un ragazzo salentino di 38 anni che da circa un anno è affetto dalla SLA. L'obiettivo di Gaetano è quello di realizzare una terrazza accessibile (su una spiaggia o su una scogliera), sulla costa del Salento,  che permetta anche agli ammalati di SLA e le loro famiglie (ma anche a altre persone colpite ad esempio da altre malattie neuro-degenerative), di godere anche loro di un certo di periodo di vacanza. Il progetto "Tutti al mare ... per chi ci sta e con la SLA!" sarà già attivo già da questa estate e, grazie anche ad alcuni fondi raccolti, si cercherà di renderlo disponibile per almeno altri cinque anni. 
Questa è solo una delle iniziative della comunità IO POSSO. La comunità Io Posso si propone di migliorare la qualità della vita dei portatori di handicap e dei non autosufficienti in particolare, cercando di realizzare nell'ambito del possibile alcuni sogni, fino a questo momento irrelealizzati. Bella Iniziativa!!!

I Giornali ti vogliono Handicappata

La storia di Elena Porceddu merita una riflessione.
Il 31 ottobre 2014, i giornali mostrano una foto di un’anziana che va a fare la spesa. Tra questi l’Unione sarda che titola “L’INPS smaschera una falsa cieca mentre va in banca e a fare la spesa” (clicca qui per vedere la notiziaLink clicca qui per vedere la notizia). Finire sull’Unione Sarda ed essere svergognato, credo sia stato, per generazioni, l’incubo di qualunque cagliaritano. Non vedevo la signora Elena dalla bellezza di 35 anni. E conoscevo la sua storia. Da bambina guardò il sole e si bruciò gli occhi. È a causa sua che non ho mai guardato un’eclissi solare.

08 aprile 2015

La fuffa della solidarietà


 Se decidiamo di guardare cosa sta succedendo ai diritti delle persone con disabilità ci si mette le mani nei capelli. Sempre se si hanno le mani. E se si hanno i capelli. In caso contrario si spalanca la bocca in segno di sbalordimento. Perché, visto dal di fuori, quello della disabilità sembra un mondo protetto e tutelato. Sembra.
Categorie protette, accessi prioritari ai servizi e alle cure, residenze protette, collocamento obbligatorio, leggi sull’accessibilità: questi sono solo alcuni degli esempi. A ben guardare, negli ultimi 30 anni, è stata emanata tutta una serie di provvedimenti volti a restituire dignità di vita alle persone con disabilità. Dopo la legge Basaglia in tutto lo stivale sono proliferati impegni in questo senso.

07 aprile 2015

A Bauladu (OR) un Master sull'Autismo

Bauladu, studiare l’autismo Master al centro San Lorenzo.
Sono aperte le iscrizioni al Master Aba di primo livello, in analisi del comportamento e applicazioni al disturbo autistico, che si svolgerà nel centro servizi San Lorenzo a partire dal prossimo giugno. La posizione baricentrica, quindi facilmente raggiungibile da tutta la Sardegna, ancora una volta premia il piccolo centro del Campidano di Oristano, che, anche grazie alle ottime strutture di cui dispone, lo rendono sede ideale per lo svolgimento di attività culturali e di convegni.
Al master potranno partecipare i possessori di un diploma di laurea triennale in psicologia, pedagogia, scienze dell’educazione, logopedia, fisioterapia, terapia della riabilitazione o titoli analoghi. Il programma prevede 18 lezioni in aula per un totale di 180 ore. L’inizio delle lezioni è previsto per sabato 13 giugno. Chi fosse interessato avrà tempo per le iscrizioni fino al 24 aprile, mentre le selezioni sono previste sabato 26 maggio. L’iscrizione al master è subordinata a una selezione che si svolge tramite la valutazione dei curricula e a un colloquio individuale. Tutte le informazioni dettagliate sul master sono disponibili nella sezione dedicata del sito: masteraba.it (pi.maro.)
 
Fonte La Nuova Sardegna

06 aprile 2015

Soros prepara la regina delle speculazioni: quella sul cibo

Sono certo che la terra da coltivare sia il miglior investimento della nostra epoca. I prezzi dei prodotti alimentari aumenteranno, grazie alle richieste sempre maggiori dei mercati, e il fabbisogno sarà soddisfatto attraverso la coltivazione di nuove terre, o della tecnologia o, forse, di entrambe”.George Soros aveva le idee chiare già nel 2009 e l’anno successivo ha iniziato la sua scalata all’approvvigionamento di terre, aziende agricole e società impegnate nell’agrochimica e nella biotecnologia. Secondo alcuni analisti l’obiettivo del miliardario e speculatore americano sarebbe quello di creare una bolla economica sui principali prodotti alimentari di largo consumo: una speculazione dalla portata enorme, capace di mettere in ginocchio vaste aree del globo.

Spina bifida, individuati nuovi geni responsabili

Studio dell’Istituto Gaslini di Genova, in collaborazione con il Canada, permette di identificare 42 mutazioni non ereditate
 
Uno studio congiunto tra Unità operativa complessa di Neurochirurgia dell’Istituto Gaslini di Genova e CHU Sainte-Justine Research Center di Montreal ha individuato nuovi geni responsabili della spina bifida. I risultati della ricerca sono stati pubblicati dalla rivista scientifica internazionale Journal of Medical Genetics. I ricercatori dei due centri hanno esaminato il Dna di bambini affetti e quello dei genitori sani di 43 famiglie mediante tecnologie di sequenziamento di nuova generazione, allo scopo di determinare l’impatto di mutazioni de novo, cioè non ereditate, che determinano una perdita di funzione della proteina. Il risultato è stato l’individuazione di 42 mutazioni de novo, di cui 5 a carico di geni che erano già noti come responsabili di queste patologie in modelli animali.
La patologia

03 aprile 2015

Appello, Aiutiamo Giulia e la sua Famiglia

Riceviamo e pubblichiamo molto volentieri questo appello che abbiamo verificato e che riteniamo sicuro:
Care amiche e cari amici, scorrendo la home di Facebook, sono venuta a conoscenza di un caso che mi ha profondamente colpito e voglio raccontarlo anche a voi con la speranza che si possa tutti insieme trovare una soluzione. Questa meravigliosa bimba di 5 anni, vive a Corigliano in provincia di Cosenza, si chiama Giulia e ha una malattia molto grave (paralisi celebrale due malattie rare pachigiria encefalopatia crisi epilettiche tetraparesi spastica distress respiratorio portatrice peg e tracheo, attualmente Ricoverata x una grave insufficenza respiratoria !!!!). Come ho riportato sopra in questi giorni ha avuto un peggioramento, per cui è stato necessario il ricovero in un ospedale di Palermo… Il problema è che i suoi genitori non sono in grado di sostenere per molto tempo ancora, le spese dell’alloggio situato nei pressi dell’ospedale, quindi, tra non molto dovranno ritornare a Corigliano e dovranno lasciare Giulia da sola in ospedale, questa situazione per i suoi genitori è davvero straziante. Ci tengo a precisare che non conosco personalmente questa famiglia, tutto ciò che so, l’ho appreso da Facebook e da una breve conversazione avuta tramite chat con la mamma di Giulia. Dunque, io faccio a voi tutti, un appello personale: cosa possiamo fare per questa famiglia? Chi ha suggerimenti o soluzioni in merito, per favore si faccia avanti, Giulia non può e non deve restare da sola, ha bisogno della vicinanza dei suoi genitori. Domenica è Pasqua, un giorno in cui tutti ci scambieremo auguri di pace, gioia e serenità… facciamo in modo che Giulia e la sua famiglia restino uniti e siano sereni e felici anche loro… Cerchiamo di non restare indifferenti difronte a chi soffre e ha bisogno d’aiuto… Per favore, dopo aver letto questo post non fate
finta di nulla… Grazie a tutti.
Potete donare tramite Posta Pay intestato a Maria Lauricella numero 4023600645759046 codice fiscale LRCMRA68H65G273A
un saluto da Maria Ronzino
Volontaria Uildm di Ottaviano
https://www.facebook.com/ronzino1

02 aprile 2015

Turismo religioso, una carrozza ferroviaria per pellegrini disabili

Una nuova carrozza ferroviaria innovativa, a due piani, dedicata ai pellegrini diretti in luoghi di culto come Lourdes. Il progetto denominato Caritas è promosso da tre aziende piemontesi e una di Udine in collaborazione con il Politecnico di Torino. Caritas è uno dei vincitori del bando 'Mobilità sostenibile', promosso dal ministero dello Sviluppo Economico nel 2009. Il prototipo della carrozza ferroviaria sarà assemblato nello stabilimento della Falveley a Piossasco (Torino) entro il 30 aprile e sarà presentata intorno al 15 maggio. Capofila del progetto del valore di oltre 10 milioni di euro è la Blue Engineering che ha lavorato con la Logosystem Plus, la Falveley, la Fisa di Udine e il Politecnico di Torino. “Il mercato potenziale - spiega Pierangelo Farina, project manager della Blue Engineering - è molto ampio: comprende turismo religioso con i pellegrini, disabili, ammalati o anziani che visitano i luoghi di culto (in Europa 50 milioni di visitatori l'anno), il turismo sociale e l'area 'leisure' rivolta agli anziani che dispongono di tempo libero e risorse finanziarie”.

Foto: Disabili a Lourdes
Fonte http://www.travelnostop.com/

01 aprile 2015

Turismo Accessibile, Stati Uniti al primo posto (Italia settima)

Gli Stati Uniti sono il Paese più accessibile al mondo per strutture ricettive. E' questo il risultato della speciale classifica sul Turismo Accessibile del sito asiatico Agoda.com. L'Italia, sempre secondo Agoda, torna a crescere in civiltà e, dopo molti anni, si piazza tra i primi 10 paesi al mondo.
La classifica come dicevamo vede al primo posto gli Stati Uniti con il 77 per cento degli alberghi adeguatamente attrezzati per rispondere alle esigenze dei turisti affetti da disabilità. Al secondo e al terzo posto Emirati Arabi Uniti e Irlanda con il 55 per cento. L'Italia è settima, dopo le Mauritius, con il 52 per cento delle strutture accessibili, incredibilmente davanti a Norvegia, Porto Rico e Israele.
Sinceramente un piccolo dubbio ci assale. Pesce d'Aprile? 

fonte http://www.ttgitalia.com