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22 luglio 2008

L'emergenza rifiuti finita? (Video)

Questo pomeriggio parlerò di nuovo di rifiuti e termovalorizzatori. Anche perchè sto osservando che da quando Berlusconi ha affermato che l'emergenza rifiuti è terminata, in televisione e nei giornali quasi non si parla più delle tonnellate di rifiuti sparsi nelle strade, e dei mucchi di immondizia dati alle fiamme. Insomma pare davvero tutto risolto.
Già mi immagino la gente che per mesi a vissuto davvero nell'immondizia, e ora finalmente saranno felici e soddisfatti. Finalmente saranno contenti dell'operato dello Stato, che meglio tardi che mai ha finalmente ha operato per il bene dei cittadini.
Ma attenzione perchè già da diverso tempo circolano in internet i filmati e le foto che dimostrano che tutto questo non è decisamente tutto vero.
Questo video ad esempio ci dimostra l'esatto contrario di ciò che parlano i media, e anzi ancora di più, ci fa vedere quali sono i modi chi turba la cappa di buonismo che sta imperando ora in Campania. Quello che vedrete a mio avviso è più pericolosa di montagne di spazzatura.


GLI ABITANTI DI CHIAIANO,
NON LASCIAMOLI SOLI!

10 maggio 2008

La nostra televisione non c'informa come dovrebbe

In questi ultimi giorni la nostra televisione tradizionale, si è occupata per ben 2 volte del problema dei rifiuti e degli inceneritori che, come ho fatto vedere nel post del 3 Maggio 2008, sono tra le cause dell'aumento di numerosissime malattie, spesso mortali, nelle zone dove sono presenti questi termovalorizzatori (i dati parlano chiaro checché ne dicano i nostri politici e i loro teleimbonitori).
Il 5 Maggio 2008 ad aprire le danze è stata la trasmissione di La7, Exit condotta da Ilaria D'Amico, poi successivamente è toccato a Matrix la trasmissione andata in onda su Canale 5, condotta da Enrico Mentana, il giorno dopo.
Le due trasmissioni hanno analizzato naturalmente in modo differente il problema, in entrambe è emerso però a mio avviso il rafforzamento della mia idea che il nostro sistema politico/economico inculchi nella mente degli italiani, la preoccupazione e l'allarme che se non si fanno questi benedetti termovalorizzatori, l'Italia incorri nel pericolo che in Campania conoscono molto bene...
Secondo me se gli italiani tutti fossero a conoscenza di determinate cose, molto probabilmente saprebbero bene da che parte stare e non scegliere per forza una sola soluzione.

Se volete approfondire la questione vi offro il link dove potete vedere due lunghissimi filmati tratti dalla trasmissione Exit, presa direttamente dal Blog della Trasmissione de La7.
Inoltre, per approfondire il tema trattato quest'oggi, vi rimando al Blog di Stefano Montanari (esperto di nanoparticelle e nanopatologie).

Infine pubblico qui sotto un interessantissimo post da: http://latavernadiatlante.blogspot.com/ dove è presente un'interessante iniziativa, di chi si batte per far uscire allo scoperto la verità.
Un saluto da Raimondo Orrù

Il 6 Maggio 2008, durante la trasmissione televisiva Matrix, è andato in onda il consueto teatrino di (dis)informazione di regime. Nella fattispecie, sono state dette, come sempre, molte notizie false e tendenziose in merito agli inceneritori.

Per chi si fosse perso questa perla mediatica, riporto i brevi filmati delle parti "incriminate", cosicchè possiate da soli farvi un'idea.





Stanchi di far solo da spettatori a questo ignobile spettacolo, molti membri del meetup "per il bene comune" hanno deciso di inviare una lettera ad Enrico Mentana, che vi riporto integralmente:

Gentile Enrico Mentana,
con questo scritto vorremmo esprimere le nostre opinioni sul quadro da lei e dai suoi collaboratori offerto al pubblico televisivo durante la puntata di Matrix numero 95 di Martedì 6 maggio 2008, dal titolo: "GRILLO VERO O FALSO?"
Siamo una comunità di cittadini di vari comuni italiani che si ritrovano quotidianamente nei Forum e nei blog dedicati alla lista civica nazionale "PER IL BENE COMUNE".
Una rete di persone in continua crescita perchè come lei può ben immaginare, coloro che hanno votato "Per il Bene Comune" non hanno conosciuto il movimento grazie alla televisione ma perchè hanno cercato sulla rete e non solo, risposte non convenzionali, nuove, che rappresentassero le istanze a loro vicine.
Sul forum discutiamo di politica, ambiente, salute, e cerchiamo di farlo, per quanto possibile, con una mentalità aperta e positiva, con spirito proattivo e propositivo.
Non ci sentiamo "antipolitici" né tantomeno "nichilisti".
Siamo sicuramente "anticasta", se questo termine soddisfa la sua esigenza giornalistica.
Apprendiamo dal sito web del suo programma che "La puntata è stata seguita da una media di 1 Milione 746 mila spettatori con 6 Milioni e 735 mila contatti."
A nostro modo di vedere, 1 milione 746 mila spettatori hanno ricevuto, grazie al Suo programma, un'informazione incompleta, di parte e soprattutto falsata e viziata con trucchi usati abitualmente da commedianti televisivi e "esperti comunicatori".
Da qui la nostra volontà di segnalare a lei e a coloro che potranno e vorranno leggerci quelle che noi riteniamo essere scorrette:
- le tecniche audio/video utilizzate (regia)
- la tecnica di conduzione del confronto (moderazione)
- le inesattezze e sciocchezze riportate in alcune affermazioni senza che sia stata offerta dalla trasmissione alcuna possibilità di replica
Abbiamo spesso e da lungo tempo, come italiani, come lettori, come spettatori, assistito alla pesante manipolazione delle informazioni, alla continua falsificazione della verità, alla costante negazione del confronto informativo corretto, ma abbiamo deciso di smettere di subirlo in silenzio e lamentandosi solo sui forum.
La lista civica nazionale PER IL BENE COMUNE è nata da questa filosofia e intende mantenerla.
Ecco dunque le motivazioni di questo nostro tentativo di riequilibrio informativo, ben consci (esattamente come lei, il suo staff e la sua produzione e proprietà), che non potremo mai raggiungere il milionesettecentoquarantaseimila spettatori che secondo noi sono stati male informati.
A. - Ciò che riteniamo non corretta conduzione della regia
1) Ridicola la censura operata sul simbolo di PER IL BENE COMUNE oscurando la spilletta appuntata sulla giacca di Montanari nel filmato di repertorio. Alla faccia della casa di vetro. Non ricordo di avere mai visto nulla del genere su nessun altro simbolo di partito.
2) durante l'intervento del Dott. Montanari, l'inquadratura saltava da un ospite all'altro, andando a cercare e cogliendo le espressioni annoiate/divertite/sbuffi/risatine.
3) il Dott. Montanari è stato fatto parlare per primo, e si è dato ampio spazio alle opinioni discordanti. Al momento di far ribattere il Prof. Montanari è stata mandata la pubblicità; in questo modo molti telespettatori, cambiando canale, non hanno udito la risposta.
4) si é continuato a usare la parola termovalorizzatori, che é un termine che descrive in maniera errata gli inceneritori, termine che anche la Comunità Europea ci diffida dall' usare;
5) A margine, segnaliamo che riteniamo scandaloso che nel 2008 una rete come la vostra non sia in grado di garantire un costante collegamento audio di qualità durante i confronti televisivi.
B. - Ciò che riteniamo non corretta conduzione di un confronto televisivo
1) L'intervista svolta a Milano era colma di affermazioni date senza alcuna base informativa; gli intervistati sono stati palesemente scelti fra persone anziane, che non hanno alcun accesso all'informazione se non quella televisiva. Tutti ovviamente convinti della bontà degli inceneritori; l'unico intervistato contro gli inceneritori era un giovane un po' confuso e farfugliante.
C. - Ciò che riteniamo non corretto scientificamente o comunque bisognoso di una replica dato il poco tempo lasciato alla replica del Dott. Montanari
Rispetto alle affermazioni del Prof. Giuliani:
1) le emissioni dai camini di un inceneritore non sono lineari nel tempo poiché dipendono in massima parte dal materiale che viene bruciato, per cui, considerando che le rilevazioni sono discontinue nel tempo, com'è possibile ottenere dei dati sperimentali attendibili? Nessuna valenza statistica è opponibile!
2) "Il NUMERO di nanoparticelle dato dalla combustione in un inceneritore è uguale a quello dato dalla combustione di gas metano." Ma dimentica forse di effettuare gli opportuni distinguo riguardo alla pericolosità delle stesse, in quanto - ahimè - LE NANOPARTICELLE FUORIUSCENTI DAGLI INCENERITORI SONO ALTAMENTE CANCEROGENE. Non importa solo il numero di particelle prodotte, ma anche la loro massa, forma, composizione chimica, biocompatibilità. Il fatto che le micropolveri possano essere cancerogene è universalmente noto; basti pensare alla messa al bando dell'amianto a causa delle microfibre che questo libera quando è sottoposto a lavorazione e che, se respirate, "provocano infatti l'asbestosi, nonché tumori della pleura, ovvero il mesotelioma pleurico e dei bronchi, ed il carcinoma polmonare." (fonte: AIRC: Mesotelioma, la triste eredità dell'amianto. Assoamianto: Patologie connesse all'amianto).
3) quando si é parlato di "economicità" degli inceneritori non è stato detto che questi stessi hanno bisogno del contributo dei famosi CIP 6 (fondi originariamente destinati solo alle fonti rinnovabili e poi deviati agli inceneritori), altrimenti non potrebbero continuare ad essere competitivi nei costi di incenerimento.
4)"questa attenzione alle nanoparticelle prodotte dalla termodistruzione non trova riscontro in nessuna parte del mondo". Ebbene, il 2 aprile, su http://www.cniid.org/espace_mailing/cp_20080402.htm sono stati resi noti i risultati definitivi della ricerca condotta da La Veille Sanitarie in Francia nelle popolazioni residenti in prossimità di impianti di incenerimento. I risultati preliminari erano stati presentati nel novembre 2006 ed avevano riguardato 135.567 casi di cancro insorti nel periodo 1990-1999 su una popolazione di circa 2.5 milioni di persone residente in prossimità di 16 inceneritori di rifiuti urbani attivi tra il 1972 ed il 1990. Lo studio aveva considerato l?esposizione a diossine valutate in diversi percentili, trovando un aumento del rischio coerente col crescere dell?esposizione; in particolare nelle aree più esposte l? aumento del rischio era: sarcomi + 12.9% in entrambi i sessi, linfomi non Hodgkin + 8.4% , cancro al fegato +9.7 %, cancro alla mammella +6.9%, tutti i cancri nelle donne +4%. Orbene, le preoccupazione già a suo tempo emerse dai risultati preliminari, si sono ulteriormente rafforzate davanti ai risultati definitivi conteggiati a marzo 2008. (Fonte: www.stefanomontanari.net)
Questo scritto a lei inviato, sarà pubblicato sul nostro forum nonché diffuso in tutti i blog che lo vorranno pubblicare.
Una sua risposta, seppur inattesa, sarà eventualmente graditissima e riceverà lo stesso trattamento di pubblicazione e inoltro.
Ringraziamo anticipatamente per l'attenzione prestata alle nostre opinioni.
Gli utenti del Meetup per il Bene Comune.
Cosa potete fare per partecipare alla battaglia?

Scrivi a Matrix
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  2. Pubblica questo post nel tuo blog.
  3. Invia per mail questo articolo ad i tuoi amici.
  4. Invia anche tu questa mail alla redazione di Matrix (cliccate su "dillo a matrix" e incollate il testo); come oggetto mettete lo stesso oggetto di questo topic (Chi non fa nulla per impedire un'ingiustizia ne diventa complice).

03 maggio 2008

E-Mail della Dott.ssa Antonietta Gatti: Inquinamento, Nanoparticelle e Spina Bifida

NB. Questo post è stato modificato dopo la sua prima stesura.


Ringrazio l'Amico Gianluca Pistore per la collaborazione nella stesura di questo post.
Quando si parla di inquinamento credo che tutti noi capiamo generalmente di cosa si parla.
Il termine inquinamento si adotta quando un intero ecosistema viene alterato da qualcosa di anomalo, mettendo in forte pericolo una o più specie.
Non sempre l'inquinamento può essere creato dalla mano dell'uomo, infatti, possiamo trovare sulla Terra anche delle forme di inquinamento dovute a eccezionali cause naturali, come ad esempio le polveri rilasciate da un eruzione vulcanica, o dalla proliferazione di gas naturali che fuoriescono dalla terra.
Notevolmente maggiore è l'impatto ambientale causato dall'inquinamento creato dall'uomo.
Sono sempre di più le vittime e i problemi di salute degli esseri umani nel mondo, colpevoli di abitare in zone con un alto tasso d'inquinamento, o lavorando a contatto con materiali tossici.
Cancri di ogni genere, disturbi del sistema immunitario, allergie, gravi forme di asma, sono questi i sintomi e le malattie che questi poveretti riscontrano sulla loro pelle.
Qualche mese fà pubblicai in piana emergenza massmediatica (quella reale è ancora lontana da essere risolta), un post dopo aver letto un intervista scioccante al Primario di Oncologia dell'Istituto Tumori della Fondazione Pascale di Napoli, il Dott. Giuseppe Camella.
Il dott. Camella raccontò della situazione emergenziale in cui stavano gli abitanti della Provincia di Napoli e Caserta per colpa della spazzatura, che si era aggiunta ai rifiuti tossici precedentemente scaricati in Campania dalle Regioni del Nord Italia. In ben 8 Comuni della Campania la situazione era gravissima. Aumentavano a dismisura i casi di morte causati da malattie terribili (cancro al polmone, al fegato e alle vie biliari). Erano in fortissimo aumento le nascite di bambini affetti da terribili malformazioni e cosa che mi sconvolse, fu la costatazione dell'aumento delle nascite aventi la mia patologia: "la Spina Bifida".
Dalla lettura di quell'intervista passò qualche mese. Un giorno incontrai la persona che mi ha portato alla decisione di trasferirmi su questo server di Blogger: Gianluca. Per fare amicizia parlammo della nostra vita e gli dissi che io ero disabile, precisamente affetto da Spina Bifida.
Gli chiesi se conoscevano la mia malattia e ne approfittai per parlargliene. Gli parlai anche dell'aumento incredibile delle nascite con Spina Bifida in Campania, e Gianluca, ragazzo sensibilissimo, si dimostrò interessato.
Entrambi siamo particolarmente sensibili alla problematica dell'ambiente, in particolare dello smaltimento dei rifiuti. Entrambi conosciamo da tempo le malattie che provocano l'incenerimento dei rifiuti, in particolare quelli fatti con materiali più tossici. Entrambi siamo contrari agli inceneritori o termovalorizzatori, siamo favorevoli alla raccolta differenziata e alla strategia "Rifiuti Zero" di Paul Connett, e soprattutto apprezziamo tantissimo il lavoro svolto, attraverso la ricerca, di due grandi Ricercatori Italiani: il Dott. Stefano Montanari e la Dott.ssa Antonietta Gatti.
Ed è lì che Gianluca ha un idea strepitosa: conosce personalmente i 2 illustri Dottori e mi chiede se voglio mandare una lettera e-mail alla Dott.ssa Gatti (nel '99 scoprirono i danni recati alle persone con l'assimilazione per via respiratoria e dall'assunzione di cibo "contaminato" da queste sostanze killer (nanoparticelle), dando il nome a queste patologie: le nanopatologie), con l'intento di sapere se si è mai interessata e ha mai indagato sulla mia malattia.
Passa qualche giorno (io non conoscendo personalmente la Dott.ssa sono un pò titubante e timido), mi faccio coraggio e scrivo:
Spett.le Dott.ssa Gatti Buongiorno.
Chi le scrive è un ragazzo di 35 anni, abitante in Sardegna in provincia di Oristano.
Il suo indirizzo mi è stato dato gentilmente da un mio carissimo amico. Ci conosciamo virtualmente da una decina di giorni, attraverso il suo blog, ma sono sicuro che il suo nome non le sarà sconosciuto. perchè dalle foto e dai racconti che mi ha fatto, vi conoscete da parecchio tempo: Gianluca Pistore.
... Non le nascondo il mio imbarazzo a scriverle, infatti malgrado la mia riconosciuta vivacità, da sempre comunque mi reputo un ragazzo timido.
Sono nato nel 1972 e sono affetto da allora da Spina Biffida Mielomelingocele, sono stato operato dopo appena 6 mesi di vita nel Policlinico di Roma dal Prof. Riccio.

Malgrado la mia malattia, devo dire che nel corso di questa vita, ho avuto modo di prendermi parecchie soddisfazioni che, non volendo annoiarla e prendere troppo del suo tempo preziosissimo, le espongo immediatamente il motivo della mia mail.
Oltre i saluti e i complimenti che sinceramente le porgo, mi creda, per la sua attività di ricerca, preziosissima, parlando della mia malattia con Gianluca, egli mi ha invitato a mandarle questa email. 
Il motivo della presente e sapere se Lei, nel corso della Sua brillantissima carriera, le è mai capitato di fare delle ricerche riguardanti la mia malattia e le nanoparticelle. 
Qualche tempo fa lessi delle notizie che davano i casi di Spina Bifida in Campania, negli ultimi 10 anni, a causa delle perenne e gravissima emergenza causata da decenni da comuli di immondizia e di vari materiali pericolosissimi, in netta salita. In quell'articolo in cui intervistavano un famoso medico operante a Napoli, non ricordo il nome e non ho conservato l'articolo, egli dava l'allarme e dava l'incremento di nascita con bambini Spina Bifida, superiore a oltre il 100%.
Una notizia che mi ha sconvolto e che ricordo ancora con dolore, come quando la lessi.
Secondo Lei è possibile che la situazione creatasi in questi 10 anni e più in Campania a causa dei rifiuti, possa realmente aver incrementato i casi di Spina Bifida in quella Regione?
Non vorrei toglierle altro tempo perciò termino questa mail. 
Le rinnovo i miei complimenti a Lei e a Suo Marito, di cui ho avuto modo di leggere e vedere molti interventi in internet in questi ultimi anni.
Siete davvero una coppia eccezionale
Grazie e Dististi Saluti
Raimondo Orrù
In meno di 24 ore, come Gianluca mi aveva assicurato ecco che, gentilissima, la Dott.ssa mi risponde, e Lei stessa mi da il permesso a divulgare quanto segue:
La ringrazio della sua lettera. 
Effettivamente stiamo studiando dei feti malformati anche con spina bifida. E trovo in questi corpi mai esposti all’inquinamento delle polveri, dei corpi estranei. Questo significa che li hanno acquisiti tramite il sangue della madre. E’ ovvio che qualche particella nella madre non abbia effetto tossico, purtroppo lo stesso numero di particelle trasferito su un essere molto piccolo ed in sviluppo può avere un effetto devastante, specialmente se la particella rimane in loco ed è chimicamente tossica. Da dove provengono queste particelle, ovviamente dall’ambiente ma non solo quello che si respira, anche quello che si mangia. L’insalata “sporca” dall’inquinamento ambientale trasferisce all’interno del corpo polveri tossiche. Queste particelle sono molto piccole e passano dappertutto. Ma chi genera particelle così piccole? Combustioni ad alta temperatura: Inceneritori, cementifici, fonderia, raffinerie sono produttrici. Ovviamente anche discariche che vengono incendiate ne possono produrre.
Vorrei chiarire che le madri sono portatori inconsapevoli di tutto ciò. Anche loro sono vittime di questa scellerata gestione dell’ambiente. Spero che ciò che le ho scritto possa esserle d’aiuto. Saluti Antonietta
Dott.ssa Antonietta Gatti
Laboratorio dei Biomateriali
Dipartimento di Neuroscienze
Università di Modena e Reggio Emilia
www.nanopathology.it - www.nanodiagnostics.it
Dunque i miei timori iniziali erano fondati e questa mia testimonianza, e naturalmente quella della Dottoressa Gatti, vuole essere un monito per tutte le persone che leggeranno questo post.
Molte malattie hanno terreno fertile nello svilupparsi grazie ai tanti veleni, che giorno per giorno assimiliamo respirando o mangiando certe schifezze, e spesso non sappiamo cosa mangiamo o respiriamo.
Sia chiaro non si può prendere un tumore dal giorno all'altro, ma queste sostanze lavorano indisturbate per parecchio tempo nel nostro organismo, e a lungo andare provocano dei danni irreparabili.
Noto infine che attraverso la mia modesta esperienza in internet molte notizie vengono purtroppo colpevolmente non diffuse, o peggio manomesse, a vantaggio di ricchissime e potenti lobby. 
Per Approfondire l'argomento:
Vedi anche: Paul Connett "Strategia Rifiuti Zero" (da EcoBlog)


Video Intervista della Dott.ssa Antonietta Gatti