06 maggio 2017

Il Mistero della Sofferenza e la Croce

La sofferenza è una parte essenziale della vita
o qualcosa che bisogna puntare a eliminare?
Fonte immagine da ariannaeditrice.it
C’è un mistero della sofferenza che soltanto la luce della croce ci aiuta a scoprire. Agli occhi del mondo la malattia sembra costringere l’uomo nello stato di massima inattività. Non sono pochi i malati, specialmente quelli anziani, che pensano di essere un peso per la famiglia e per la società e spesso anche lo dicono. La richiesta di eutanasia viene quasi più per questo stato psicologico di frustrazione che dalla insopportabilità del dolore. Quando la sofferenza non ha senso, quando non c’è più speranza di guarire, quando si avverte la vita come un peso per sé e per gli altri, allora si desidera morire e perfino si chiede la morte.
La Madonna ha svelato fin dall’inizio alla sua piccola discepola il grande valore della sofferenza davanti a Dio. La richiesta di “penitenza” per i peccatori ha dischiuso a Bernadette il mistero salvifico della croce. Gesù appeso al patibolo, oppresso da indicibili dolori, apparentemente in uno stato di totale passività, ha compiuto l’opera della redenzione del mondo. La Santa Vergine, attraverso la sua testimone, ci ha richiamato allo stato di massima attività che è rappresentato dalla malattia. Chi soffre anche se inchiodato su un letto o su una carrozzina, coopera più di qualsiasi altra persona alla grande opera di redenzione del mondo.
Tratto da: Sui passi di Bernadette — Padre Livio Fanzaga.
Fonte: Gloria.tv

Nessun commento: