16 gennaio 2015

Che cos'è il Turismo Accessibile e i suoi numeri

Photo Credit italia.it
Mai come in passato in questi ultimi tempi in Italia si è acceso finalmente l'interesse per il Turismo Accessibile. Ma che cos'è il Turismo Accessibile? A chi è rivolto? E quali sono i numeri di questo importante indotto turistico in Italia e nel Mondo che fattura oltre 800 miliardi di euro l'anno?
Incominciamo a dire che il Turismo Accessibile è un insieme di servizi e di strutture in ambito turistico che consente proprio a tutti, anche alle persone portatrici di handicap, ma anche agli anziani, alle donne incinte, alle famiglie numerose o con bambini piccoli in passeggino, alle persone che soffrono di specifiche intolleranze alimentari, di passare un determinato periodo, naturalmente una vacanza, nel più assoluto relax, senza aver intorno qualsiasi barriera architettonica. 
In Italia, paese agli ultimi posti in Europa in ambito accessibile, è un pò complicato purtroppo, e quindi per permettere tutto questo, è necessario che tutte le attività interessate al progetto facciano "Rete", si uniscano e collaborino fra loro.
Secondo le ultime stime dell'ONU nel mondo vivono circa 650 milioni di persone disabili e contando anche il loro nucleo familiare (un disabile non viaggia mai da solo), direttamente interessato, sono ben 2 miliardi le persone interessate direttamente al problema della disabilità.
Il mercato potenziale per il turismo accessibile in Europa è stimato in 130 milioni di persone, con un potere di spesa annuale di oltre 68 miliardi di Euro. Tutte queste persone, e quelle che viaggiano con loro, hanno bisogno di “turismo accessibile”.
Inoltre segnaliamo che migliorare l'accessibilità dei servizi turistici, non solo ne migliora la qualità della stessa, ma tutto questo ha effetti largamente positivi persino sulla qualità di vita delle comunità locali interessati. Vi pare poco?
Infine, diverse esperienze dimostrano che a volte basta fare dei piccoli adeguamenti strutturali in una struttura ricettiva, oppure fornire informazioni più precise su quella struttura per accrescere il numero dei visitatori. Questo per ricordarvi che tutte le persone all'interno del turismo accessibile sono anche loro dei turisti; turisti che pagano di tasca loro la loro vacanza, che vogliono essere trattati come qualsiasi altra persona normale. Qui parliamo di clienti che chiedono rispetto. E vedendo i numeri del Turismo Accessibile possiamo parlare di clienti speciali, che attirano sempre più, visti i numeri, l'interesse dei tour operator mondiali.

Nessun commento: