26 aprile 2011

Il disordine incrementa i pregiudizi

foto marcianise.info

Lo sapevate che il degrado e il disordine in una città, regione o Stato può far aumentare i pregiudizi e le discriminazioni? Ebbene ora è ufficiale, a dirlo sono due ricercatori olandesi che hanno trovato una semplice ricetta per guarire dai pregiudizi e le discriminazioni: far ordine, pulire tutto e rimettere a posto.

Diederik Stapel e Siegwart Lindenberg (rispettivamente delle Università di Tilburg e Groningen) hanno sperimentato che i rifiuti abbandonati per strada e il degrado in generale sono il terreno più fertile per creare stereotipi e pregiudizi. La spiegazione? Essere circondati dal disordine fa scattare inconsciamente il bisogno di ripristinare una struttura ordinata, giacché la maggior parte di noi tende a classificare cose e persone in categorie possibilmente chiare e semplici. Esiste un bisogno di fare pulizia mentale, e questo processo ha un ruolo chiave nel formarsi di un'opinione verso gli altri, scrivono i ricercatori sulla rivista Science.

In un primo esperimento i due ricercatori hanno sfruttato uno sciopero della raccolta dei rifiuti a Utrecht, in Olanda. Nella stazione ferroviaria, invasa dalla spazzatura, hanno consegnato a quaranta donne e uomini di pelle chiara un questionario in tema di pregiudizi verso gli omosessuali e i musulmani. Per riempirlo i volontari erano invitati a sedersi su una delle sei sedie messe in fila, la prima delle quali era già occupata da un giovane di pelle scura oppure da un coetaneo di pelle bianca. Una settimana dopo hanno ripetuto l'esperimento con altri quaranta volontari nella stazione ripulita. Ebbene, i rifiuti avevano effettivamente rafforzato i pregiudizi degli interpellati. Lo dimostrano non solo le risposte del questionario, ma anche la distanza verso l'uomo di pelle scura, cosa che non si è ripetuta la seconda volta. In un secondo esperimento, questa volta effettuato per strada, da prima in mezzo al degrado e poi in una situazione di normalità e pulizia (usando come scusa un finanziamento per un progetto sociale per minoranze), il risultato è stato chiaro: gli interpellati sono stati meno propensi a dare dei soldi quando la strada era in cattive condizioni.

Infine qual'è la lezione che la politica, specialmente la nostra, dovrebbero trarre da questa ricerca? Sicuramente di evitare il degrado specialmente nei quartieri più vulnerabili e investire massicciamente in riparazioni, pulizia (e non polizia) e rinnovamento. Andate a dirglielo!

1 commento:

Pupottina ha detto...

ciao
ho aggiornato il tuo link

ed è vero, il disordine non porta a niente di buono