03 giugno 2012

Comunione ai divorziati: perchè a lui si e tutti gli altri no?

Un milione di fedeli hanno assistito stamane a Bresso, alla Santa Messa celebrata da Papa Benedetto XVI a conclusione del settimo Incontro mondiale delle Famiglie.
Il Papa ha ribadito che la famiglia è «fondata sul matrimonio tra l'uomo e la donna.» e che «Dio ha creato l'essere umano maschio e femmina, con pari dignità, ma anche con proprie e complementari caratteristiche»; chiudendo le porte, di fatto, a tutte le unione civili. Il Papa ha voluto parlare anche ai tanti divorziati che frequentano le parrocchie «Divorziati, la Chiesa vi è accanto». Dunque nessuna apertura alla Comunione ai divorziati e, tanto meno, nessuna parola su alcuni personaggi famosi che, grazie al loro potere, riescono a farsi dare la Comunione da alcuni caritatevoli ministri della Chiesa (e non stiamo parlando solo di Berlusconi, fotografato durante il funerale di Raimondo Vianello intento a prendere la Comunione).

fonte immagine http://ilventunesimosecolo.blogspot.it/
A cura di Raimondo per Niente Barriere 
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1 commento:

Sarah ha detto...

Perchè non siamo tutti uguali manco davanti a Dio (no, alla Chiesa sarebbe giusto dire), come non lo siamo davanti alla legge :-/