28 aprile 2010

La Guardia di Finanza chiude CalcioLink


Dopo LinkStreaming è di oggi la notizia che un altro famoso sito di streaming italiano, calciolink.altervista.org, (dove si trasmetteva per lo più di partite di calcio, ma anche altri sport), è stato chiuso dalla Guardia di Finanza, in particolare dal nucleo di Polizia Tributaria di Torino. Visitando il sito in questione, si vede ora un'immagine statica che avvisa i navigatori della chiusura del sito. CalcioLink era online da circa due anni, e il sito, era frequentato da numerosi visitatori. I fatti accaduti in questi giorni dimostrano che l'Italia sta facendo una seria lotta alla pirateria online, giusta visto che violare il copyright altrui è un reato.

In Italia, ma non solo, le leggi vigenti non sono chiare in fatto di internet. Quello che non si capisce e che lascia perplessi, è come mai si lasciano perdere tutti quei siti (frequentati anche da milioni di persone al giorno e da tutto il mondo) che permettono d'inserire i propri contenuti video che, grazie a una semplice scheda di acquisizione, permetteranno poi la fuizione online di contenuti che provengono spesso da programmi televisivi (come vedete affronto il problema a monte). E poi, se qualcuno usa la funzione embed (diffusissima) per incorporare sul proprio sito o blog, un player streaming altrui, commette reato oppure no? E se uno diffonde un link, di un sito non suo, nel quale si trova materiale che viola le norme del copyright commette reato?

Credo che da qui in avanti ne vedremo e sentiremo delle belle.

Per Approfondire leggi:

1 commento:

Anonimo ha detto...

;)