21 maggio 2010

Santoro, il web ti chiama, cosa aspetti?


Ieri sera, dopo alcune dichiarazioni di Santoro, ho cercato di non perdermi la prima parte di Annozero (la puntata intitolata Segreti e Peccati si occupava dei tanti casi di pedofilia nella Chiesa, insabbiati dal Vaticano).

Santoro ha attaccato tutti partendo nel dire che non è un politico (ha la memoria corta in questo caso). Poi via via fa pesare, visto che è davvero bravo nel creare un format televisivo, il suo pensiero senza filtro: spara verbalmente contro tutti. Contro Vespa, il Corriere, la Repubblica, i giornali tutti, la Rai, Berlusconi (senza nominarlo), il PD e Bersani e l'Italia dei Valori. Santoro ha capito che per la Rai non c'è futuro (la stanno spolpando da anni pezzo dopo pezzo), che per la televisione, come l'abbiamo sempre vista, non c'è futuro (il digitale terrestre è un altra costosissima furbata ai danni dei cittadini).




Santoro lascia aperta uno spicchio di porta... se volete che io rimanga, chiedetemelo ...dice ai dirigenti Rai e ai partiti, ma in cuor suo sa cosa farà in futuro. Qualche partito lancerà un appello per farlo rimanere in Rai? Ieri intanto il Blog Beppe Grillo gli ha gia messo a disposizione il suo spazio. Santoro ha già traslocato sul Web ... la puntata di RAIPERUNANOTTE lo ha dimostrato, vediamo se cambierà idea, se non lo facesse rimarrei molto deluso.




Tocca all'editoriale di Travaglio. Niente da aggiungere, Travaglio è davvero bravo, se non che nel DDL Intercettazioni gli è sfuggito (anche a lui?) il fatto che d'ora in poi ogni volta che s'indaga su cose o qualcuno del Vaticano... quest'ultimo deve essere tempestivamente interpellato ... prima ...




Sapete non seguo spesso Annozero, lo reputo troppo spesso noioso, ma una cosa cerco di non perdermi: Vauro e le sue splendide vignette.




La Televisione, ma è meglio dire l'informazione, sopravviverà in futuro solo grazie a Internet dove, in barba alle future leggi italiane censorie, la Rete ha gli anticorpi per restare libera, e le censure possono essere in qualche modo scavalcate.

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9 commenti:

Felipegonzales ha detto...

Ho seguito anch'io l'anteprima di Santoro e mi e' sembrata chiara e onesta. Se l'e' presa, a ragione, soprattutto con quelli della sua parte.
Il web e' il futuro, ma ancora con troppo poco seguito rispetto alla tv.

Raimondo - Niente Barriere ha detto...

Hai ragione, l'Italia ha investito troppo poco sulla banda larga e in molte parti del paese non abbiamo un adsl accettabile.
La politica italiana e le grandi lobbies secondo me hanno capito in anticipo quali pericoli potevano rappresentare per loro La Rete.
Internet apre le menti e loro non vogliono ..

Anonimo ha detto...

non è un politico: lo è stato.
Comunque anch'io spero che torni sul web.

FURENTE ha detto...

FINALMENTE!!!! SI E' PALESATO IL VERO SCOPO DI SANTORO - IL "TUTTI MI ODIANO, NESSUNO MI AMA" MIRAVA AD UN'UNICO OBIETTIVO : ALZARE LA POSTA IN GIOCO...OVVERO : SOLDI ! E TANTI !! ANZI TANTISSIMI ... CIFRE CHE I POVERI MORTALI CHE SUDANO DALLA MATTINA ALLA SERA E CHE REALMENTE NN ARRIVANO ALLA FINE DEL MESE, NON VEDRANNO MAI... NEANCHE SE VIVESSERO QUATTRO VITE CONSECUTIVE..... E' FACILE FARE I MORALISTI, I DIFENSORI DI NON SI SA COSA, QUANDO POI SI E' IN GRADO DI INCASSARE TALI SOMME.... E SI ... CARO MIO ... SEI STATO TROPPO BRAVO INSIEME ALLA COMPAGNIA DEI MIRACOLI... SIETE RIUSCITI A FAR CREDERE QUELLO CHE NON E'.... UN GRANDE APPLAUSO A VOI COME ATTORI MA COME UOMINI.... QUALCHE APPUNTINO RESTA.

Ernest ha detto...

Sono anche io convinto che la rete non si riesca a conquistare anche se logicamente spetta a noi resistere sempre di più.
un saluto

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Resta il fatto che di Niki non ha avuto il coraggio di parlare. Cmq ha ragione su quanto ha detto ieri sera in apertura. Questo lo ammetto.

Raimondo - Niente Barriere ha detto...

x Furente: solo una cosa: qui si scrive minuscolo, il maiuscolo in internet vuol dire urlato e qui non urla nessuno.
Poi sul tuo commento: il tempo è galantuomo

Unknown ha detto...

Credo che il problema principale di Santoro sia il fatto che da molta gente sia "santificato". Alla fine dei conti è un professionista che ama sicuramente il suo mestiere, ama la libertà di informazione, ma di certo non fa tutto quello che fa solamente per la gloria...

Sarah ha detto...

La libertà d'informazione è sacrosanta e senza Santoro (che piaccia o no) se ne va anche parte di questa (tutta?). Ditemi: cosa ci resta da vedere? La tv la potrei anche bruciare a sto punto.