Legge 162: il TAR dà torto alla Regione e accoglie il ricorso dei familiari dei portatori d’handicap.
Il Tribunale amministrativo ha emesso un’ordinanza che sospende la delibera della Giunta regionale nella parte in cui è prevista la riduzione del finanziamento ai progetti personalizzati per disabili gravi.
La delibera non operava un taglio lineare in senso tecnico, ma di fatto riduceva i fondi cambiando i criteri di erogazione: non più tenendo conto del reddito del singolo assistito, ma dell’intero nucleo familiare.
Il Comitato dei Familiari per l’Attuazione della Legge162 in Sardegna accoglie la notizia con grande soddisfazione:
“Il Tar ci dà pienamente ragione nonostante la resistenza fin qui fatta dall’assessorato della Sanità.
I piani non subiranno nessuna interruzione, né viene considerata annullata tutto il resto della delibera, si annulla solo la parte del reddito ISEE familiare.
L’effetto della sentenza riguarderà alcune migliaia di progetti personalizzati, non solo quelli dei ricorrenti, con una spesa assolutamente sostenibile – circa il 5% in più della spesa odierna.
Cosi come da sempre affermato dal Consiglio di Stato e da numerosi TAR in tutta Italia, viene riaffermato da subito il diritto previsto dalla Legge.
Ora numerose persone con disabilità che avevano visti i loro progetti tagliati anche del 70% ritroveranno le risorse che gli permetteranno di ottenere un’assistenza migliore, come nello spirito della legge 162, modello Sardegna”.
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