09 giugno 2013

Salute e crisi: Italiani senza medico, quasi 1 milione dal 2016

Tempo tre anni e in Italia ci saranno 600 medici di medicina generale (i cosiddetti 'medici di base') in meno. Considerando che ogni medico di famiglia può avere fino a 1.500 pazienti, questo significa che circa 900mila cittadini potrebbero rimanere senza un medico curante.
A snocciolare questi dati è la Fondazione Enpam, l'ente previdenziale dei medici e dei dentisti, secondo cui si tratta di un numero destinato a crescere ulteriormente negli anni a seguire per via dei pensionamenti futuri. Nel 2016, infatti, 1.499 iscritti al fondo di previdenza della medicina generale compiranno l'età del pensionamento (68 anni). Nello stesso anno, dalle scuole di formazione in medicina generale è prevista l'uscita di meno di 900 nuovi medici di famiglia.
"Nei prossimi anni potremmo essere costretti a chiamare specialisti e medici di famiglia dall'estero" sostiene il presidente della Fondazione Enpam Alberto Oliveti. Che critica il sistema con il quale i medici accedono alla professione: "Allo stesso tempo in Italia migliaia di laureati in medicina rischiano di non avere accesso ai percorsi di post lauream perché, a causa dei tagli alle borse di studio, non viene messo a bando un numero sufficiente di posti nelle scuole di specializzazione e di formazione".
L'Enpam rimarca che il numero dei medici di medicina di famiglia che andranno in pensione di anno in anno continuerà a crescere anche dopo il 2016. Il picco è previsto per il 2022 (quando saranno quasi 4.900 gli iscritti al fondo della medicina generale a compiere l'età di 68 anni). "Il nostro paese avrebbe il dovere morale e civile di programmare la qualità e il numero dei professionisti che devono assicurare ai cittadini il loro diritto alla salute - ha concluso Oliveti - per affrontare questi problemi abbiamo costituito un osservatorio sul mercato del lavoro delle professioni sanitarie che si riunirà il 25 giugno prossimo".

1 commento:

nonno enio ha detto...

a me non mi risulta, comunque hanno allungato la loro presenza in laboratorio e pertanto, quelli che ci sono faranno un servizio più esteso nell'arco della giornata. Il mio la mattina risponde al telefono dalle 8.30 alle 10 e di pomeriggio visita.