Visualizzazione post con etichetta Politica. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Politica. Mostra tutti i post
05 maggio 2017
11 maggio 2016
Crisi economica, speranze tradite che diventano rabbia
Crisi economica;
Speranze tradite che diventano rabbia;
Classe politica corrotta e menefreghista;
Stato arrogante;
Burocrati ottusi e presuntuosi;
Spartizioni trasversali...
Fuori dal Palazzo tira un'aria di ribellione.
C'è fame di cambiamento.
C'è voglia di non vedere più le stesse facce.
C'è nausea di parole e promesse.
Il tempo va veloce.
Tra un anno nulla sarà uguale.
Gianluigi Paragone
Speranze tradite che diventano rabbia;
Classe politica corrotta e menefreghista;
Stato arrogante;
Burocrati ottusi e presuntuosi;
Spartizioni trasversali...
Fuori dal Palazzo tira un'aria di ribellione.
C'è fame di cambiamento.
C'è voglia di non vedere più le stesse facce.
C'è nausea di parole e promesse.
Il tempo va veloce.
Tra un anno nulla sarà uguale.
Gianluigi Paragone
![]() |
photo la7.it |
24 marzo 2015
Disabilità e sistema fiscale
Uno dei corto circuiti che riguarda il sistema fiscale italiano in relazione ai disabili è posto in essere dal decreto legge 112 del 2008.
In sintesi, quando ministro per la Pubblica Amministrazione era Renato Brunetta, fu stabilito che anche i disabili lavoratori devono versare una trattenuta sui giorni di malattia.
Poi, quando il decreto fu trasformato in legge, si ritenne opportuno tenere fuori dalla decurtazione per malattia una serie di categorie più esposte al rischio malattia, come i Vigili del Fuoco. Ma non i disabili.
In sintesi, quando ministro per la Pubblica Amministrazione era Renato Brunetta, fu stabilito che anche i disabili lavoratori devono versare una trattenuta sui giorni di malattia.
Poi, quando il decreto fu trasformato in legge, si ritenne opportuno tenere fuori dalla decurtazione per malattia una serie di categorie più esposte al rischio malattia, come i Vigili del Fuoco. Ma non i disabili.
24 gennaio 2015
Il Forum europeo sulla disabilità
Un obiettivo importante raggiunto a Strasburgo. Il "Disability Intergroup of the European Parliament" ha tenuto, infatti, in data 15 gennaio un'importante incontro, il primo dopo la sua ricostituzione.
Un momento importante che ha visto l'elezione dell'intero Ufficio di presidenza del Disability, che ad oggi si compone di quattro co-presidenti e otto vicepresidenti.
Ma cos'è il Disability Intergroup? E' un gruppo informale di deputati del Parlamento europeo (MEP) di tutte le nazionalità e di tutti i gruppi politici che sono interessati a promuovere i diritti delle persone con disabilità al Parlamento europeo, nonché a livello nazionale.
Fondato nel 1980, fin dai suoi primi anni è stato un alleato fondamentale per la promozione dei diritti delle persone con disabilità in seno al Parlamento.
La nuova struttura consentirà la promozione dei diritti delle persone affette da disabilità di varia natura, all'interno del Parlamento europeo e in Europa.
L'EDF, un'organizzazione europea che rappresenta più di 37 milioni di disabili in Europa e la cui mission è quella di assicurare ai cittadini disabili un pieno accesso ai diritti umani fondamentali, sta lavorando e continuerà a lavorare in stretta collaborazione con esso.
Fine comune sarà quello di garantire la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (CRPD). EDF guarda in grande e si occuperò della revisione della strategia europea sulla disabilità e su quella di Europa 2020, nonché sull'adozione della legge europea "Accessibilità e della direttiva generale anti-discriminazione".
Autore Gian Piero Robbi
Articolo interamente tratto da www.lavocedeltrentino.it
Sito Web www.robbi.org
05 giugno 2013
Il silenzio dei sardi sui propri bambini avvelenati.
![]() |
(Sarroch, raffineria gruppo Saras)
|
Anche su Il Manifesto Sardo (“Il silenzio dei sardi sui bambini avvelenati“), n. 147, 1 giugno 2013
Eccola, la Sardegna.
E’ l’isola del sole, del mare e delle vacanze, dove si respira aria buona, ricca di iodio. L’isola della buona tavola, dei banditi e dei nuraghi. Magari i trasporti sono costosi e difficili, ma è un paradiso.
Questo pensano moltissimi continentali, italiani e stranieri, della nostra Isola, lì nel mezzo del Mediterraneo.
Luoghi comuni, ma anche mezze verità.
Però in Sardegna avvengono cose che altrove avrebbero provocato quasi certamente reazioni molto dure e determinate.
Qui, invece, il silenzio di quasi tutti.
25 maggio 2013
Trapani, capogruppo PD falsifica invalidità per ottenere incarico
Antonio Fundarò, capogruppo del Partito Democratico al consiglio comunale di Alcamo, ha falsificato una dichiarazione di invalidità per risalire la graduatoria e ottenere un incarico pubblico presso un ufficio scolastico.
23 maggio 2013
Le pernacchie a Brunetta si scontano con la galera
Una nobile tenzone tra inopportunità, una formidabile gara di cretini, una sciagurata contesa di intenti autoritari, di istinti censori, di volontà punitive. Nei giorni scorsi l’iniziativa di Zanda e Finocchiaro indirizzata a rimuovere ostacoli elettorali in nome di una Costituzione manipolata e tirata da una parte e dall’altra quando serve, ora rispettata puntigliosamente per impedire diritti non sufficientemente esplosi dai padri costituenti, ora capricciosamente aggirata come un vecchio attrezzo desueto, quando si tratta di sovranità dello stato e di popolo.
18 maggio 2013
Lettera di una madre al parlamentare Grillino
STAMINA E IL MORBO DI KRABBE
Caro cittadino Andrea Cecconi, parlamentare 5 stelle di Pesaro, sono la mamma di Federico Mezzina.
Nostro figlio è affetto da una malattia genetica, il morbo di Krabbe, ma forse né tu né i tuoi “concittadini grillini” sapete cosa sia questa malattia e cosa comporti.
13 maggio 2013
I candidati Sindaco in carrozzella ad Ancona “SITUAZIONE DRAMMATICA”
La proposta fatta ai candidati sindaco di Ancona da parte di un’associazione di disabili è stata attuata ma si è rivelata un vero percorso di guerra.
I candidati sindaco hanno effettuato un giro nel centro della città con partenza dalla piazza di fronte al Municipio, poi con le carrozzelle hanno effettuato un giro scontrandosi contro la realtà delle barriere architettoniche e i negozi senza scivolo vivendo una “situazione drammatica” in un “faticosissimo tour”.
Fonte http://www.marchenotizie.it/
08 maggio 2013
Siamo in guerra ma pochi lo sanno...
29 aprile 2013
L'infermiere si deve laureare, il Ministro della Sanità no. Andiamo bene ...
Ha l’obiettivo di assicurare allo studente un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali (180 Cfu. 1 credito = 30 ore).
E’ il titolo che abilita all’esercizio professionale (sostituisce i precedenti titoli di Infermiere professionale e di diploma universitario in Scienze infermieristiche).
La durata accademicamente definita è di 3 anni.
Laurea specialistica in Scienze infermieristiche (LS) – Dm 8 gennaio 2009
Ha l’obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata complessità (120 Cfu).
La durata è di 2 anni.
Master di primo livello
Corso di approfondimento scientifico e alta formazione permanente e ricorrente in ambiti specifici (area critica, geriatria, pediatria, salute mentale, sanità pubblica, management infermieristico ecc.), successivo al conseguimento della laurea in Infermieristica (60 Cfu).
Master di secondo livelloCorsi di approfondimento scientifico e alta formazione permanente e ricorrente in ambiti specifici, successivo al conseguimento della laurea specialistica (60 Cfu).
Dottorato di ricercaFornisce le competenze necessarie per esercitare, presso Università, enti pubblici o soggetti privati, attività di ricerca e di alta qualificazione.
La prima regola per diventare direttore sanitario di una struttura pubblica o privata è quella di essere laureato in medicina e chirurgia e l’iscrizione all’ordine, come previsto dalla legge di istituzione del Servizio Sanitario Nazionale nr.833 del 23 dicembre 1978. Praticamente essa ha creato la figura di medico-amministratore con l’art.83 di tale legge.
Per diventare Ministro della Sanità basta il diploma del Liceo Classico
W l’Italia.
Felice Marra
Fonte: italiaincrisi.it

Lorenzin, 41 anni, deputata per il Popolo della Libertà, ha giurato con la squadra di governo domenica 28 aprile davanti al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nata a Roma il 14 ottobre 1971, ha il diploma di liceo classico.
Fonte blog.ok-salute.it
26 aprile 2013
Rosy Bindi e la gaffe sull’autismo. Un insulto ad Andrea e a chi combatte contro i pregiudizi sulla malattia
Una volta si sarebbe detto, “sei un ritardato”, “un mongoloide”, “un handicappato”. Oggi la più becera delle offese è diventata “sei autistico”, il modo più violento e triste per colpire l’altro con un’immagine di demenza, rigidità mentale, incapacità di esprimersi e di comunicare. Un’arma che se usata in politica, e per di più da un’ex ministro della Salute come Rosy Bindi, suona ancor più raccapricciante, ingiusta, ai limiti del razzismo culturale: lo stesso che lei ha invocato quando qualcuno, in tono irridente, le ha dato della racchia. «C’è stata una autoreferenzialità quasi autistica da parte del gruppo dirigente», ha detto l’ex presidente del Pd ieri per commentare le ultime disastrose vicende del suo partito.
25 aprile 2013
25 Aprile, Marco Travaglio al PD: "O siete coglioni o siete complici"
Oggi è il 25 Aprile, Festa della Liberazione. Noi non abbiamo nessuna voglia di festeggiare. Continuiamo a vedere da anni sempre le stesse cose. Siamo stufi di questi politici, di questi partiti, che da tanti anni, da decenni, pensano soltanto al loro tornaconto.
Mentre scriviamo Enrico Letta, su suggerimento del Presidente rieletto Giorgio Napolitano, tenta di dare finalmente un Governo a questo paese. Ci riuscirà?
Non è questa la domanda che noi ci poniamo.
L'Italia riuscirà finalmente a cambiare rotta dando finalmente quelle risposte ai cittadini che da troppo tempo sono stati lasciati soli dalle Istituzioni?
Questo Blog in questi anni spesso se l'è presa con Berlusconi e con il PDL, anche perché in quest'ultimo decennio il centro destra ha governato questo paese. Ma non possiamo ancora una volta tacere sul fatto che in questi anni chi si doveva occupare di contrastare l'egemonia di Berlusconi e i suoi alleati (a cui calza a pennello il titolo di Impresentabili), proteggendo l'Italia, la sua Costituzione e i suoi cittadini, troppe volte il Partito Democratico si è girato dall'altra parte, per un evidente tornaconto personale.
Non ci resta che augurarci di tornare a festeggiare il 25 Aprile, una nuova Festa della Liberazione. Ci auguriamo che qualcuno, qualcosa, ci liberi da questo sistema oramai incancrenito che ha esaurito le ricette, le risorse di questo paese.
23 aprile 2013
Da cerebroleso a psiconano, la politica che insulta i disabili
L’utilizzo di parole che fanno riferimento alla disabilità per insultare il proprio interlocutore è una prassi dura a morire nella società. Un malcostume che, intendiamoci, non è solo una peculiarità del nostro Bel Paese, ma un fenomeno radicato e diffuso su scala globale. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato niente di meno che Gino Strada, fondatore di Emergency, che rispondendo ai microfoni di «Un giorno da pecora» su Radio2, ha definito l’allora candidato sindaco per Venezia, Renato Brunetta, “esteticamente incompatibile” con la città lagunare.
“Minorato”, “cerebroleso”, “disabile”, “mongoloide”, “demente” sono espressioni che troppo spesso ascoltiamo in televisione, alla radio, a scuola, sul lavoro, per strada o leggendo i giornali.
31 marzo 2013
Tutto come prima. Anzi peggio, Monti resta in carica!
Tutto come prima. Chi ha vinto le elezioni si chiama Mario Draghi e la sua vittoria gli permetterà di gestire il Paese per altri 6 mesi con il pilota automatico permettamente operativo. Il pilota automatico di cui parlava Draghi non è altro che l'insieme delle norme previste dai trattati (Fiscal Compact) recentemente approvati e ratificati dal nostro Parlamento, che di fatto rendono operativo il rigore di bilancio in maniera permanente. Napolitano oggi lo ha chiarito senza troppi giri di parole, Mario Monti -ha detto Re Giorgio- è ancora in carica, e visto che c'è il semestre bianco lo sarà per altri mesi.
23 ottobre 2012
“Due nuove proposte di legge in favore degli invalidi”
di Amalia Schirru - “Stiamo attraversando un periodo storico e politico difficile, di crisi profonda, di riforme e di tagli alle risorse anche, purtroppo, per le categorie più deboli. Tra queste, i disabili e gli invalidi. Per non dimenticare le loro difficoltà ho presentato due proposte di legge. La prima prevede la “Modifica all’articolo 13 della legge 30 marzo 1971, n. 118 , che riguarda la corresponsione dell’assegno mensile in favore degli invalidi civili. Un assegno incompatibile con il reddito di attività lavorativa e di importo esiguo (260€), che di fatto solo in minima parte allevia la sofferenza quotidiana di persone affette da menomazioni rilevanti e da molteplici problematicità. La norma prevede che, affinché venga corrisposto, non si debba superare il limite di reddito personale di 4.400 €, limite cosi basso che comporta difficoltà talora insormontabili a soggetti già posti in condizioni di estremo disagio. Ho proposto pertanto che venga e reso compatibile con l’esercizio di una attività lavorativa, anche di natura flessibile, che in molti casi può assumere importanti finalità terapeutiche e contribuire in maniera determinante allo svolgimento di una vita dignitosa.
05 ottobre 2012
Piazza, Angelucci, Sarra, Bianco e le botte agli studenti
Antonio Piazza è un uomo sano e benestante ed è presidente dell'Aler di Lecco, cosa non secondaria è iscritto al PDL, dunque è una persona influente. Suo malgrado, è stato in questi giorni protagonista di una vicenda grottesca. Pensate, grazie alle telecamere a circuito chiuso è stato immortalato e dunque incastrato mentre scuarciava le ruote ad una macchina di un disabile in un parcheggio. Il disabile, secondo Piazza, era colpevole di aver voluto parcheggiare la sua macchina ..nel posto dove da anni lui, il Piazza, ha sempre parcheggiato la sua Jaguar: nel parcheggio dedicato ai disabili. Quando il disabile ha chiamato i vigili per ottenere quello che gli spetta per legge, lui non ci ha visto più e ha compiuto il misfatto. La sua vicenda, grottesca, è stata ripresa da tantissime testate giornalistiche di tutto il mondo. Dunque suppongo che tante persone hanno riso amaro di questo personaggio ...
Eutanasia in Italia, cercasi malati terminali
L'associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica presenta il suo IX Congresso e lancia una campagna di sensibilizzazione sul tema della dolce morte.
"AAA Malati terminali cercasi". L'associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica ha scelto per la campagna sull'eutanasia lanciata in occasione della presentazione del IX congresso dell'Associazione che si svolge a Milano il 6-7 ottobre. Obiettivo della campagna è quello di cercare testimonianze di persone che chiedono l'eutanasia.
"AAA Malati terminali cercasi". L'associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica ha scelto per la campagna sull'eutanasia lanciata in occasione della presentazione del IX congresso dell'Associazione che si svolge a Milano il 6-7 ottobre. Obiettivo della campagna è quello di cercare testimonianze di persone che chiedono l'eutanasia.
02 ottobre 2012
Nuove Malattie
di FRANCESCA FORNARIO - I tagli alla sanità varati dal governo stanno producendo la comparsa di nuove malattie. Tra queste, due sono quelle che preoccupano di più gli epidemiologi, che denunciano il rischio-contagio.
Disnomia.
È un disturbo dell’apprendimento di origine neurobiologica che si manifesta con la pulsione ad associare ad ogni parola di uso comune l’acronimo di un ente regionale inutile e nominarne il presidente. Ne è affetto il governatore della Sicilia Raffaele Lombardo, che negli ultimi due mesi – durante i quali, essendo dimissionario e rinviato a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa, si sarebbe dovuto limitare all’amministrazione ordinaria – ha effettuato oltre venti nomine di amici e dirigenti dell’Mpa alla guida di enti come l’Irvo, Istituto Regionale del Vino e delll’Olio.
Disnomia.
È un disturbo dell’apprendimento di origine neurobiologica che si manifesta con la pulsione ad associare ad ogni parola di uso comune l’acronimo di un ente regionale inutile e nominarne il presidente. Ne è affetto il governatore della Sicilia Raffaele Lombardo, che negli ultimi due mesi – durante i quali, essendo dimissionario e rinviato a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa, si sarebbe dovuto limitare all’amministrazione ordinaria – ha effettuato oltre venti nomine di amici e dirigenti dell’Mpa alla guida di enti come l’Irvo, Istituto Regionale del Vino e delll’Olio.
29 settembre 2012
Lazio, centro con 30 disabili chiude a causa dei tagli
di Silvia D’Onghia - A causa dei 150 milioni di euro in meno sulla spesa sanitaria, un centro per disabili di Cassino non ce l'ha fatta. La situazione sarà sempre più difficile per tutte le prestazione e gli enti: dai soldi dei sussidi e ai centri diurni, alla continuità terapeutica; dagli organici nei servizi ai Centri di Salute Mentale fino ai piani di zona.
“Quando Chiara saliva sul pulmino, per prima cosa mi sedevo dieci minuti. Avevo bisogno di riposarmi. Poi tornavo a casa e mi dedicavo agli altri figli, oppure ai miei genitori di 80 anni. O qualche volta mi concedevo persino il lusso di una vetrina. Ora non so più dove sbattere la testa”. La signora Ivana Russo è un fiume in piena. Cinquantenne, moglie di un macchinista in pensione e madre di tre figli. Abitano in un piccolo centro della provincia di Frosinone, Pontecorvo, a due passi da Cassino. Chiara è la primogenita: “Ha avuto problemi durante il parto, 30 anni fa”. Chiara ha una grave disabilità: “È aggressiva, ha bisogno di continua assistenza, a casa spacca tutto. Io l’ho presa come una missione, mi aiuta tanto la fede. Ma sono stanca, e soprattutto ora che il centro ha chiuso non so più come fare. E io sono fortunata: ci sono mamme che hanno tentato il suicidio”.
“Quando Chiara saliva sul pulmino, per prima cosa mi sedevo dieci minuti. Avevo bisogno di riposarmi. Poi tornavo a casa e mi dedicavo agli altri figli, oppure ai miei genitori di 80 anni. O qualche volta mi concedevo persino il lusso di una vetrina. Ora non so più dove sbattere la testa”. La signora Ivana Russo è un fiume in piena. Cinquantenne, moglie di un macchinista in pensione e madre di tre figli. Abitano in un piccolo centro della provincia di Frosinone, Pontecorvo, a due passi da Cassino. Chiara è la primogenita: “Ha avuto problemi durante il parto, 30 anni fa”. Chiara ha una grave disabilità: “È aggressiva, ha bisogno di continua assistenza, a casa spacca tutto. Io l’ho presa come una missione, mi aiuta tanto la fede. Ma sono stanca, e soprattutto ora che il centro ha chiuso non so più come fare. E io sono fortunata: ci sono mamme che hanno tentato il suicidio”.
Iscriviti a:
Post (Atom)