guardo sempre la vetrina di Crozza,la multa ovviamente la paghiamo noi, ma è la normalità, in un paese normale quando un mega dirigente manda in fallimento l'azienda per cui lavora, si dimezza lo stipendio ( se non ci rinuncia del tutto) in Italia gli danno buone uscite che io e te non vedremo mai in tutta la vita, in Giappone il presidente del governo, ha rinunciato al suo stipendio sino a che la crisi nucleare non sarà conclusa,quando cè stato il terremoto dell'Aquila, preceduto da un riunione in cui il signor bertolaso ha rassicurato tutti, mica si è sognato di rinunciare allo stipendio, anzi si è premurato di mettere le mani un po' dappertutto....
Calendula hai detto cose sacrosante. Aggiungo che è ora di farci sentire. Siamo arrivati ad una situazione non più sostenibile, oltre la vergogna. Basta!! Se come penso io, nel futuro cambieremo Governo, dobbiamo farci sentire. Quello che è stato fatto all'Aquila, e sto facendo solo un esempio tra tanti, non si dovrà ripetere mai più. E' stata una vergogna infinita. Trasparenza e legalità al primo posto.
4 commenti:
noi ovviamente, ma paghiamo praticamente sempre tutto noi...
il conto è sempre lo stesso...
guardo sempre la vetrina di Crozza,la multa ovviamente la paghiamo noi, ma è la normalità, in un paese normale quando un mega dirigente manda in fallimento l'azienda per cui lavora, si dimezza lo stipendio ( se non ci rinuncia del tutto) in Italia gli danno buone uscite che io e te non vedremo mai in tutta la vita, in Giappone il presidente del governo, ha rinunciato al suo stipendio sino a che la crisi nucleare non sarà conclusa,quando cè stato il terremoto dell'Aquila, preceduto da un riunione in cui il signor bertolaso ha rassicurato tutti, mica si è sognato di rinunciare allo stipendio, anzi si è premurato di mettere le mani un po' dappertutto....
Calendula hai detto cose sacrosante. Aggiungo che è ora di farci sentire. Siamo arrivati ad una situazione non più sostenibile, oltre la vergogna. Basta!! Se come penso io, nel futuro cambieremo Governo, dobbiamo farci sentire. Quello che è stato fatto all'Aquila, e sto facendo solo un esempio tra tanti, non si dovrà ripetere mai più. E' stata una vergogna infinita. Trasparenza e legalità al primo posto.
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