14 maggio 2011

Terremoti in Sardegna

Chissà quante volte avete sentito nei telegiornali e letto sul giornale che la Sardegna è una delle poche Regioni d'Italia dove non è possibile che si verifichino dei terremoti. E' questa infatti in questi giorni di campagna elettorale per il referendum in Sardegna (si vota il 15 e 16 Maggio per il nucleare), l'unica affermazione che chi è a favore dell'energia atomica ribatte continuamente, sicuro che nessuno o quasi, possa smentire e ribattere questa affermazione.

Ma attenzione, non è cosi. Perché? E' facile! Infatti basta accendere un computer, collegarsi ad internet e cercare sul motore di ricerca google le parole "Terremoti in Sardegna". Cliccando i tanti risultati ottenuti, vi farete una cultura e scoprirete molte cose interessanti, che sbaraglieranno di colpo, quanti argomentano il loro favore al nucleare, solo col fatto che la Sardegna non è una Regione Sismica. Tutto il resto sappiatelo sono un mare di bugie già ampiamente note e smontate, che non hanno nessuna veridicità scientifica (se non dal CEPU).

Era il 10 Novembre del 2010 e in Sardegna venne avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 3,3 della scala richter. La scossa fu localizzata in mezzo al mare, a circa 200 km in linea d'aria da Sassari, tra le coste della Francia e Porto Torres. Così riportarono le notizie dell'epoca.
La Sardegna, comunemente, è risaputo che sia una zona asismica, quindi le scosse di assestamento non sono percettibili in superficie. Sismologi e Geologi ne hanno quasi la certezza assoluta. Al contrario si potrebbero verificare dei maremoti attorno al suo perimetro.
Eppure la storia ci riporta delle testimonianze su terremoti verificatisi proprio in Sardegna.
Un sisma si è verificato nella zona di Cagliari nel 1616. Un altro sisma si è verificato nel 1771, sempre nel Sud dell'Isola. Il primo terremoto riportato dall'Istituto Nazionale di Geofisica risale al 1838. Gli effetti furono misurati con la scala Mercalli soltanto in seguito, in quanto non esistevano strumenti per misurare la magnitudo, e stabilirono un record per i sismi dell'Isola: sesto grado (6,0)Nel 1870 una scossa del 5° grado della scala Mercalli partì da Ittireddu, nel Goceano, nella parte centro settentrionale dell'Isola. Il 13 novembre del 1948 ancora un sisma del sesto grado della scala Mercalli con epicentro in mare, nelle acque del Canale di Sardegna, verso la Tunisia. Nel 1960 vi fu un terremoto di quinto grado della scala Mercalli con epicentro nei dintorni di TempioNell'agosto del 1977, causato dal Vulcano sottomarino Quirino, il terremoto fu registrato nelle vicinanze di Cagliari.
Quindi la Sardegna non è esente dall'avere dei terremoti o dei maremoti. 
Fonte, da Terremoti Fantasma (di TheAgnay)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Si ma non è una zona da terremoti forti come la fascia appenninica

Raimondo - Niente Barriere ha detto...

hai ragione, comunque come ho spiegato la storia che dicono che in Sardegna non accadono da secoli terremoti è una balla! Accadono eccome!

Raimondo - Niente Barriere ha detto...

...Però se qualcuno credeva che in Sardegna non ci fossero mai stati dei forti terremoti si è sbagliato, perché proprio recentemente sono stati scoperti alcuni documenti storici risalenti all’anno 1616 i quali dimostrano che in passato in Sardegna ci fu un forte terremoto. Questi documenti sono ritrovati nell’Archivio di Stato a Cagliari e riguardavano una gara d’appalto per il restauro di otto torri difensive, danneggiate dal terremoto verificatosi nel giugno del 1616.
Questo terremoto colpi una vasta zona: il litorale di Villasimius, il golfo di Cagliari, le torri di Cala Pira, San Luigi, le isole di di Porto Giunco, Serpentara, dei Cavoli, di Cala Caterina, Capo Boi, Cala Regina fino ad arrivare a Monte Fenugu.

da meteo terremoti
http://meteoterremoti.altervista.org/blog/terremoti/i-terremoti-in-sardegna/#more-1526