L’Associazione Italiana «bambinisenzasbarre» si occupa dal 1997 della cura delle relazioni familiari durante la detenzione di uno o entrambi i genitori e della tutela del diritto del bambino. In questa associazione troviamo psicologi, pedagogisti, terapeuti, operatori sociali, analisti di diverse formazioni e professionisti della comunicazione. Solo in Lombardia e precisamente in 3 carceri milanesi (San Vittore, Bollate e Opera) questi specialisti sono attivi con il progetto «spazio giallo», le stanze-gioco per i bambini in attesa della visita al genitore. L'associazione collabora con la Federazione dei Relais Enfants Parents di Parigi e fa parte della direzione del network europeo Eurochips.
«Bambinisenzasbarre» ha presentato a Roma i risultati di una ricerca dal titolo «Quando gli innocenti sono puniti: i figli di genitori detenuti. Un gruppo vulnerabile», svolta in 214 carceri italiani. La ricerca ha indagato il rapporto fra i minori, la detenzione dei loro genitori e l’amministrazione penitenziaria. Dal carcere sono emerse testimonianze, analisi, statistiche e i disegni dei bambini che “parlano” dei genitori detenuti. Un problema che pone l'attenzione sulla tutela dei diritti dei bambini. Un gruppo vulnerabile con particolari bisogni, esposto a possibili disagi psico-affettivi e a rischio di grave esclusione sociale. Il figlio di un detenuto, infatti, rischia molto più di tutti gli altri bambini di finire dietro le sbarre a sua volta, quando crescerà.
5 commenti:
grazie per avere dato spazio a questo problema
finchè ci saranno delinquenti ci saranno sempre dei bambini col genitore in carcere.
Il punto è che ci sono 100mila bambini che vanno letteralmente in carcere per visitare gustamente i loro genitori. Gli sbagli dei genitori non devono mai ricadere sui figli. E' un loro diritto acquisito.
Penso inoltre che il carcere non sia un luogo adatto ai bambini. Dovrebbero creare una zona franca adibito a tutto questo.
Inoltre 6 ore al mese è davvero una miseria ...
Insomma c'è tanto da fare ...e ci sarebbe ancora tanto da dire. Aspetto che qualcun'altro metta altra carne sul fuoco in questo post.
Quando ho etto la prima cifra, 100.000, sono rimasto esterrefatto. Non credevo tanto.
Un problema molto serio.Saluti a presto
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