06 giugno 2011

MCS Sensibilità Chimica Multipla

Cari Amici oggi parliamo di una patologia molto rara che pur non essendo riconosciuta in italia, colpisce numerosissime persone. Sto parlando della MCS (Multiple Chemical Sensitivity), che in italiano viene tradotta in Sensibilità Chimica Multipla. Ringrazio l'amica M. Valeria per la segnalazione e per la preziosa collaborazione, in quanto non conoscevo questa patologia.
Grazie!

Cari amici, 
In sintesi l'MCS è una sindrome cronica di origine immuno - tossica - infiammatoria che rende intolleranti alle sostanze chimiche di uso comune e degenera gli organi interni. Costringe ad isolamento ambientale per non aumentare il carico tossico che il nostro corpo non riesce più a metabolizzare ed espellere. Alcuni la considerano una malattia rara, in realtà rara è solo la conoscenza e la capacità di diagnosi; non è riconosciuta dallo stato Italiano. E' causata dalla chimica, dall'inquinamento! 
L'esposizione alle sostanze tossiche, anche in quantità molto limitate, ci causa gravi crisi respiratorie e shock anafilattico. 
Troverete molte storie sul blog di Marco Arvey "La voce della verità". Marco è un caro amico, intossicato dal mercurio, che fa da portavoce a molti di noi. Marco ha condiviso anche la storia terribile dello sfratto che avete segnalato da poco e che io ho fatto girare fra gli amici.
La foto del profilo è significativa della nostra condizione (potrete leggere le didascalie sul mio profilo)
Vi segnalerò alcune associazioni dove troverete molte informazioni riguardo la MCS. E se vorrete vi scriverò ancora, soprattutto su come evitare le sostanze tossiche perché possiate proteggervi.
Inoltre vi indicherò alcuni siti in cui tutti si potranno trovare delle informazioni  utili sulla MCS.  
Vi ringrazio, a presto, 
M. Valeria Faa
La MCS - SENSIBILITA' CHIMICA MULTIPLA (fonte) è una sindrome immuno-tossica infiammatoria simile, per certi versi, all'allergia e molto spesso scambiata con essa, poichè i sintomi appaiono e scompaiono con l'allontanamento dalla causa scatenante, ma le sue dinamiche e il suo decorso sono completamente diversi, ovvero si perde per sempre la capacità di tollerare gli agenti chimici (questo dal Iº stadio). E' una sindrome multisistemica di intolleranza ambientale totale alle sostanze chimiche, che può colpire vari apparati ed organi del corpo umano: "Le sostanze chimiche danneggiano il fegato e il sistema immunitario sopprimendo la mediazione cellulare che controlla il modo in cui il corpo si protegge dagli agenti estranei; i sintomi si verificano in risposta all'esposizione a molti composti chimicamente indipendenti e presenti nell'ambiente in dosi anche di molto inferiori da quelle tollerate dalla popolazione in generale".
Il corpo "cede" e non tollera più qualsiasi piccola traccia di sostanze di sintesi nell'ambiente, come insetticidi, pesticidi, disinfettanti, detersivi, profumi, deodoranti personali o per la casa, vernici, solventi, colle e prodotti catramosi, preservanti del legno (es.antitarlo), materiali dell'edilizia, carta stampata, inchiostri, scarichi delle auto, fumi di stufe, camini, barbecue, prodotti plastici, farmaci, anestetici, formaldeide nel mobilio, tessuti e stoffe soprattutto nuove, quindi tutto ciò che è di derivazione petrolchimica.
La MCS colpisce "tra 1,5 e il 3% della popolazione" (studio Heuser 1998 USA), ed è causa di moltissime patologie disabilitanti che interessano vari sistemi fisiologici: sistema renale; gli apparati respiratorio, cardiocircolatorio, digerente, tegumentario; sistema neurologico; sistema muscolo scheletrico ed endocrino-immunitario.
Nell'arco di pochi anni dalla manifestazione di MCS (stadio 1) i sintomi si cronicizzano e, senza un adeguato sostegno, la sindrome può avere conseguenze molto gravi sino a provocare emorragie, collassi, ictus o infarti. Ancora, l'infiammazione cronica, tipica dello stato di MCS, porta a sviluppare con alta incidenza forme tumorali e leucemiche. Questo evento clinico è frequente nella Sindrome del Golfo, ovvero dei Balcani (solo uno dei modelli di MCS). Si tratta di una sindrome che può colpire chiunque a qualsiasi età e classe sociale, ma soprattutto alcuni lavoratori particolarmente esposti a sostanze tossiche, in un rapporto uomini/donne di 1 a 3 .
La MCS è irreversibile, progressiva e non esiste, al momento, una cura per il ritorno allo stato originario di tolleranza. Peggiorando nel tempo, in proporzione all'entità delle esposizioni chimiche e alla loro frequenza, si diventa inoltre "allergici" a molte sostanze naturali (es. legni resinosi, fiori) e intolleranti alla quasi totalità degli alimenti. "La Sensibilità Chimica Multipla è una delle malattie più gravi conosciute al mondo perchè implica una invalidità totale che porta all'isolamento fisico e impedisce qualsiasi forma di vita sociale".
I malati non possono neanche recarsi in ospedale qualora una reazione a determinate sostanze si presenti particolarmente forte o a rischio di vita. Gli ospedali infatti sono intrisi di sostanze chimiche quali medicinali, detergenti per la disinfezione degli ambienti e degli oggetti etc etc. Questo comporta che oltre a non poter avere un pronto intervento al malato non sia neanche consentito poter fare delle visite di controllo per altre patologie che può via via sviluppare.
I primi casi di MCS diagnosticati in Italia risalgono al 1995, quando il Prof. Nicola Magnavita dell’Università Cattolica di Roma ha eseguito le prime diagnosi e le prime ricerche. Purtroppo in Italia non ci sono centri dove i malati si possano recare, costruiti e pensati per le loro esigenze.
I medici che negli ultimi anni hanno rilasciato diagnosi sono: il Prof. A. Alessio e il Prof. R. Lucchini degli Spedali Riuniti di Brescia, il Prof. U. Tirelli, direttore del Centro Oncologico di Aviano, il dott. Cipolla dell’Ospedale S.Orsola Malpighi di Bologna, il Prof. Carrer dell’Università di Milano, il dott. Arcangeli e il dott. Rossi dell’Ospedale Careggi di Firenze.
Le prime segnalazioni, da parte dei malati, all’Istituto Superiore di Sanità sono pervenute,  a partire dal 1996. Dal 2001 la dott.ssa Domenica Taruscio, Responsabile del Centro per le Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità si è impegnata verbalmente, prima con l’Associazione A.M.I.S. e poi con l’Associazione A.M.I.C.A. (fondata nel 2003), ad istituire una commissione di studio sulla MCS ai fini dell’inserimento della stessa nel registro delle malattie rare.
Questa malattia rende altamente invalidi in quanto per evitare tutte le sostanze chimiche il malato deve isolarsi ritirandosi a vita privata, evitare il contatto con gli altri che possono essere "contaminati" da sostanze chimiche ed evitare anche tutti i luoghi di vita sociale compresi scuole, palazzi istituzionali, lavoro, cinema, ristoranti etc etc. In molti malati si sviluppa anche forme di elettrosensibilità e questo comporta non poter usare o stare vicino a telefoni e telefoni, computer, tv, congegni cordless e wireless. La vita subisce uno sconvolgimento e isolamento pressochè totale e i familiari per poter vivere con il malato devono adeguarsi drasticamente al loro stile di vita.
La malattia è per ora priva di cura e degenerativa. La ricerca su una cura per la malattia è pressochè inesistente e non si hanno molti risultati. Sicuramente un modo per non peggiorare è l'evitamento di tutte quelle sostanze che possono creare problemi.
In America, Canada, Germania e altri Paesi la malattia è riconosciuta e i malati sebbene non possano essere guariti vengono assistiti e tutelati. In Italia ancora ci si domanda se questa patologia esiste o meno.

SINTOMI DI MCS: 

* mal di testa
* sintomi simili all'influenza
* asma o altri problemi di respirazione
* vertigini
* aumento della sensibilità agli odori
* confusione mentale
* meteorismo o altri problemi intestinali
* fatica e depressione
* perdita della memoria a breve e lungo termine
* esaurimento cronico
Le persone con MCS riportano molte condizioni di malattia come:
* irritazioni cutanee e lacerazioni della pelle persistenti
* infiammazione
* debolezza dei muscoli e dolori alle giunture
* allergie alimentari
* stordimento e formicolii
* perturbazione visiva
* problemi all'orecchio, al naso e la gola
* disturbi autoimmuni
* disturbi cardiovascolari
* irritabilità
* problemi genitourinari
* infezioni persistenti, specialmente dei lieviti
* l'apprendimento nei bambini

ALCUNE ESPOSIZIONI CHE SONO COLLEGATE ALLA MCS: 

* esalazioni di nuovi tappeti o moquette
* fumi delle stufe a gas
* approvvigionamenti di prodotti per le pulizie
* vernici per la casa
* insetticidi e conservanti del legno
* fumi degli scarichi delle automobili
* nuovi materiali dell'edificio e gli arredi
* le sostanze chimiche tossiche che sono utilizzate nell'arte, nella fotografia, nella stampa, ecc.
* formaldeide nei nuovi abiti, nei libri e altri prodotti
* carta copiativa senza carbonio e inchiostri, macchina per fotocopie e stampanti laser e toner
* fumo passivo del tabacco
* profumi e fragranze
* solventi per la pulizia a secco
* detersivi e altri prodotti per le pulizie
* anestesia
* medicazioni prescritte
* colori artificiali, aromi e conservanti nei cibi, nelle bibite e farmaci

Scaricate, stampate e diffondete l'opuscolo informativo sulla MCS dell'Associazione A.M.I.C.A.

MCS su Mi Manda Raitre - Prima Parte


MCS su Mi Manda Raitre - Seconda Parte


Per altre informazioni visita
www.infoamica.it 
anchise.altervista.org/
http://www.mcscommunity.info/

Infine vi ricordo che Niente Barriere si mette a disposizione di quanti liberamente vorranno migliorare questo post segnalando altri link utili, video e altro ancora. Vi ricordo che se volete comunicare con noi, potete sempre farlo scrivendo un commento a questo post, oppure mandandoci un email (a nientebarriere@gmail.com) o interagendo con noi nel nostro profilo di facebook: http://facebook.com/niente.barriere  (mandateci la vostra richiesta d'amicizia)

3 commenti:

Ernest ha detto...

grazie per averne parlato!

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Vi ringrazio anch'io ,non conoscevo questa patologia.Saluti a presto

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Davvero una patologia drammatica ed invalidante. Giusto parlarne per sensibilizzare e sperare che mgari raccogliendo fondi, la ricerca possa fare progressi importanti per sconfiggerla.