10 aprile 2013

“Ecco il vero volto dell’omofobia” E la foto delle botte fa il giro del web


«E’ esplosa la rabbia dei violenti» «Mi dispiace dovervi mostrare tutto ciò. Ecco il volto dell’omofobia»: preso a botte perché gay, un olandese che vive a Parigi ha postato su Facebook la foto del suo volto tumefatto e insanguinato, accompagnato da questa didascalia. La foto, che sta facendo il giro dei social network ed è finita sulla home page della maggior parte dei giornali on line, sta diventando in Francia il «manifesto» della lotta contro l’omofobia, in un momento in cui la protesta contro il progetto di legge per le nozze gay comincia a farsi più dura.

Domani una marcia è organizzata a Parigi nel quartiere del Marais, dove la comunità gay è particolarmente presente. Proprio mentre il progetto di legge sulle nozze tra persone dello stesso sesso è in esame al Senato, le reazioni di orrore delle associazioni sono numerose. Act Up Paris, all’origine della protesta di domani, denuncia «l’esplosione dell’odio e della violenza» contro gli omosessuali e lancia un appello alle autorità pubbliche perché vengano prese «le misure necessarie per far cessare le aggressioni contro gay, lesbiche e trans».

Da parte sua, SOS Homophobie indica che l’associazione riceve 10 testimonianze al giorno, un numero tre volte superiore a quello degli anni precedenti. Anche l’associazione Refuge, che accoglie i giovani gay respinti dalle famiglie, comunica cifre in crescita: tra 400 e 450 chiamate al mese, contro le 150 in media del 2011 e del 2012. Wilfred de Brujin ha raccontato di essere stato aggredito e brutalmente picchiato da un gruppo di persone nella notte del 6 aprile scorso in uno dei quartieri popolari di Parigi, il 19/o arrondissement. L’uomo, olandese che vive a Parigi, ha sporto denuncia per «aggressione di gruppo a carattere omofobo»

Fonte La Stampa

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