08 maggio 2013

Somalia, oltre 260mila persone morte per la carestia. La metà erano bambini


La scure della carestia in Africa ha fatto le sue vittime. In Somalia in due anni oltre 260.000 persone sono morte per la crisi alimentare. La metà erano bambini sotto i cinque anni. Una tragedia che secondo uno studio dell’ONU si è consumata dal 2010 fino al 2012. Ma l’emergenza non è rientrata.

“Qui mancano cibo, medicine e acqua pulita – racconta un rifugiato somalo, Mohamud Hassan Maahi – Ci appelliamo alle agenzie umanitarie perché vengano ad aiutarci. L’ultima distribuzione di cibo risale ad un anno fa”.

Il Corno d’Africa era stato colpito dalla più grave siccità degli ultimi 60 anni. Una delle ragioni della catastrofe umanitaria. Ma non la sola.

“Alla radice di tutti i problemi c‘è in realtà la guerra in corso in Somalia – dice Daniel Molla, responsabile diFSNAU – Il conflitto alimenta la crisi alimentare e ostacola il lavoro delle agenzie umanitarie che non riescono a fornire l’assistenza in modo tempestivo e significativo.”

Ad aggravare la situazione somala è la presenza dei gruppi armati legati ai clan. Il governo già fragile, viene indebolito dalla violenza delle milizie islamiche.
Negli ultimi anni sono oltre due milioni i somali che hanno dovuto lasciare le proprie case.

Fonte EuroNews

1 commento:

@enio ha detto...

una tristissima verità purtroppo ho letto anch'io questa notizia... rabbrividisco!