26 settembre 2011

Esenzione canone Rai 2011, i disabili dovranno pagarlo.


Esenzione canone Rai 2011, ecco come fare pure per il rimborso

Niente inglobamento nella bolletta Enel, almeno per l'anno 2011, del canone Rai Tv. Il disegno di legge non è ancora stato approvato e così i cittadini dovranno pagare la tassa televisiva nei modi tradizionali, tra l'altro con un aumento di 1,50 euro per un totale di 110,50 euro. Così niente da pagare, automaticamente, all'interno della bolletta Enel così come era stato annunciato mesi fa.

L'esenzione è confermata per gli anziani over 75 ma non, come falsamente asserito da persone male informate, per gli invalidi.  Purtroppo non è previsto nulla del genere come dice la legge 601 del 1973: "La legge non prevede, a favore delle persone disabili, ipotesi di esonero dal pagamento del canone di abbonamento, infatti dal 01/01/74 tale esenzione è stata abrogata ai sensi dell’art. 42 del D.P.R. 29/9/73 n. 601".

Ecco, invece, come dovranno procedere gli anziani oltre i 75 anni di età per evitare di pagare questo obolo (definito erroneamente e furbescamente "abbonamento") così odiato dagli italiani.

Per avere diritto all’esenzione anziani dal canone TV bisogna:
- aver compiuto 75 anni entro il termine di pagamento del canone;
- non convivere con altri soggetti diversi dal coniuge titolare di reddito proprio;
- possedere un reddito che unitamente a quello del proprio coniuge convivente non sia superiore complessivamente a 516,46 euro per tredici mensilita’ (euro 6.713,98 annui).

Come calcolare il reddito per l’esenzione canone Rai

Come è possibile leggere sul sito della stessa azienda della TV pubblica, per reddito si deve intendere:
- la somma del reddito imponibile (al netto degli oneri deducibili) risultante dalla dichiarazione presentata per l’anno precedente;
- per gli esonerati dalla presentazione della dichiarazione, si assume a riferimento il reddito indicato nel modello Cud;
- i redditi soggetti ad imposta sostitutiva o ritenuta a titolo di imposta come, ad esempio, gli interessi maturati su depositi bancari, postali, Bot, Cct e altri titoli di Stato, nonché i proventi di quote di investimenti;
- le retribuzioni corrisposte da enti o organismi internazionali, rappresentanze diplomatiche e consolari e missioni, quelle corrisposte dalla Santa Sede, dagli enti gestiti direttamente da essa e dagli enti centrali della Chiesa cattolica;
- i redditi di fonte estera non tassati in Italia.

Redditi esclusi dal calcolo

Sono esclusi dal calcolo:
- i redditi esenti da Irpef (pensioni di guerra, rendite Inail, pensioni erogate ad invalidi civili);
- il reddito dell’abitazione principale e relative pertinenze;
- i trattamenti di fine rapporto e relative anticipazioni;
- altri redditi assoggettati a tassazione separata.

I cittadini interessati possono rivolgersi agli uffici dell’Agenzia per compilare e inviare il modulo di richiesta - pdf di esenzione. Si tratta di una dichiarazione sostitutiva, accompagnata da un documento di identità, che attesta il possesso dei requisiti necessari.
Chi fruisce dell’esenzione per la prima volta deve presentare la richiesta entro il 30 aprile; per coloro che intendono invece beneficiarne a partire dal secondo semestre, la scadenza è fissata al 31 luglio. Negli anni successivi non è necessario presentare ulteriori dichiarazioni per continuare ad avvalersi dell’agevolazione. Relativamente al 2010, la richiesta può essere presentata fino al prossimo 30 novembre.
Chi, infine, nel corso dell’anno attiva per la prima volta un abbonamento al servizio radiotelevisivo, deve inviare la richiesta di esenzione entro 60 giorni dalla data in cui sorge l’obbligo di pagare il canone.

Coloro che hanno già pagato il canone per gli anni 2008, 2009 e 2010 possono chiederne il rimborso tramite il modello - pdf disponibile anche presso gli uffici dell’Agenzia, accompagnato dalla dichiarazione sostitutiva che attesta il possesso dei requisiti.

Esenzioni varie canone Rai

La Rai ha previsto anche altri tipi di esenzioni:
- militari stranieri appartenenti alle forze armate Nato di stanza in Italia; chi si trova in questa posizione deve scrivere al Sat Sportello Abbonamenti TV, allegando una dichiarazione del Comando da cui dipende o un’autocertificazione con fotocopia del documento di identità che attesta l’appartenenza alle Forze Nato;
- personale diplomatico presso ambasciate straniere in Italia, al servizio di paesi presso i quali i diplomatici italiani sono esonerati dal pagamento del canone Tv; ospedali militari, case del soldato e sale convegno per militari.

I cittadini interessati possono rivolgersi agli uffici dell’Agenzia per compilare e inviare il modulo di richiesta - pdf di esenzione. Si tratta di una dichiarazione sostitutiva, accompagnata da un documento di identità, che attesta il possesso dei requisiti necessari.

Chi fruisce dell’esenzione per la prima volta deve presentare la richiesta entro il 30 aprile; per coloro che intendono invece beneficiarne a partire dal secondo semestre, la scadenza è fissata al 31 luglio. Negli anni successivi non è necessario presentare ulteriori dichiarazioni per continuare ad avvalersi dell’agevolazione. Relativamente al 2010, la richiesta può essere presentata fino al prossimo 30 novembre.

Chi, infine, nel corso dell’anno attiva per la prima volta un abbonamento al servizio radiotelevisivo, deve inviare la richiesta di esenzione entro 60 giorni dalla data in cui sorge l’obbligo di pagare il canone.

Coloro che hanno già pagato il canone per gli anni 2008, 2009 e 2010 possono chiederne il rimborso tramite il modello - pdf disponibile anche presso gli uffici dell’Agenzia, accompagnato dalla dichiarazione sostitutiva che attesta il possesso dei requisiti.

Un’altra novità riguarda la possibilità, per tutti gli over 75 entro i 18mila euro di reddito nell’anno precedente, di pagare il canone Rai a rate: sarà prelevato direttamente dalla pensione in undici rate senza interessi senza fare la fila negli uffici postali.

Attenzione:
Si ricorda che la dichiarazione sostitutiva di esonero e l’istanza di rimborso dal pagamento del canone Rai potranno alternativamente

* essere spedite a mezzo del servizio postale in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo:
Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 Sat – Sportello abbonamenti tv – Corso Bolzano 30 - 10121 – Torino
* essere consegnate dall’interessato presso un qualsiasi ufficio territoriale dell'Agenzia delle Entrate.

Per maggiori informazioni chiamate direttamente la RAI ai seguenti numeri 06-87408197 oppure da cellulare ma non è assolutamente conveniente al 199.123.000.

La versione integrale di questo articolo è disponibile sul sito http://www.laltraagrigento.it/

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