16 ottobre 2012

Paziente, vuoi il pannolone? Pesiamo quanta ne fai e poi vediamo ...

Paziente, vuoi il pannolone? Pesiamo quanta ne fai e poi vediamo: spending review all’Asl Napoli 2

di Antonio Sansonetti

Paziente, vuoi il pannolone? Vediamo quanta ne fai e ti diremo se lo “meriti”. È quello che succede alla Asl Napoli 2. I tagli imposti dalla spending review hanno introdotto in corsia una nuova, umiliante consuetudine per i pazienti: il “test del pannolone”. Il paziente deve pesare il pannolone e se non supera determinati “parametri” non avrà diritto ad usarlo.
Il direttore generale dell’Asl Napoli 2, Giuseppe Ferraro, conferma l’esistenza del test, ma lo contestualizza in un mondo che cambia e che supera gli angusti confini di un’azienda sanitaria locale: ”Si tratta di un test internazionale dalla validità riconosciuta. Serve a fornirci indicazioni per la scelta giusta dei tipi di pannoloni”.
Umiliazione o “test internazionale”, il risultato è lo stesso: anziani e disabili che ogni giorno usano i pannoloni d’ora in poi dovranno attrezzarsi e almeno per una volta mettere su bilancia il risultato delle loro incontinenze.
“È una cosa scandalosa – dice il coordinatore del Tribunale per i diritti del malato, Giuseppe Scaramuzza – È umiliante per persone che soffrono e che già vivono in condizioni di forte disagio. Sottoporsi a questo genere di pratiche e’ assurdo, non ho mai sentito nulla del genere”.
Ma Ferraro, il direttore dell’Asl, non si fa impressionare e motiva la sua scelta: “Incrociando alcuni dati in nostro possesso abbiamo scoperto che sul nostro territorio c’era una forte incidenza di allergie, infezioni, malattie e piaghe da decubito dovute al tipo sbagliato di pannolone. Per questo motivo abbiamo chiesto a chi li utilizza, in un giorno a scelta, di segnalarci il peso del pannolone usato. In questo modo, conoscendo il peso di uno nuovo, saremo in grado di indicargli la tipologia più adatta da usare”.
Ferraro poi dà un nome più “cool” al “test del pannolone”: “Si chiama pad test e se ne deducono delle indicazioni mediche specifiche che servono a scegliere meglio il tipo di pannolone. Non si tratta assolutamente di un escamotage per poi tagliare la fornitura, sono gli specialisti a decidere le quantità di pannoloni da distribuire e, anche potendo, noi non interveniamo su questo. Il nostro interesse è solo capire quali sono i pannoloni migliori per i nostri pazienti”.
Scrive l’Ansa:
Cosa ne dice la Regione, impegnata da tempo in un processo di contenimento delle spese per ridurre il maxideficit di bilancio della Sanità? ”Esistono disposizioni della Regione per contenere gli sprechi dei presidi, ma nulla a che vedere con il test della Asl Napoli 2”, si limita a precisare il senatore Raffaele Calabrò, consigliere per la sanità del governatore Caldoro.

Fonte blitzquotidiano.it

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1 commento:

Marina ha detto...

spero sia ina bufala ..........altrimenti sarebbero da internare .