03 settembre 2012

Stephen Hawking alle Paralimpiadi di Londra



"Anche se scopriamo la teoria di ogni cosa, è solo una serie di regole ed equazioni. Cos'è che soffia il fuoco nelle equazioni e crea l'universo che le formule?
Guardate le stelle nel cielo e non solo la terra ai vostri piedi.
Provate a trarre un senso da ciò che vedete e domandatevi cosa fa esistere l’universo.
Siate curiosi.
I Giochi Paralimpici possono trasformare la nostra percezione del mondo.
Farci capire che siamo tutti differenti l’uno dall'altro, che non esiste un essere umano standard, ma siamo tutti parte della stessa umanità.
Ci distingue la capacità di creare e la creatività può avere molte forme, dalle cose pratiche a quelle teoriche. Per quanto la vita possa sembrare difficile, c’è sempre qualcosa che potete fare e qualcosa in cui potete eccellere.
Perciò, qui, stasera, celebriamo l’eccellenza, l’amicizia e il rispetto.
Buona fortuna a tutti voi”.



Stephen William Hawking (nato a Oxford l'8 gennaio 1942) è un matematico, fisico e cosmologo britannico, fra i più importanti e conosciuti del mondo. Pur essendo condannato all'immobilità dall'atrofia muscolare progressiva (e non, come si è pensato per lungo tempo, dalla sclerosi laterale amiotrofica), ha occupato la cattedra lucasiana di matematica all'Università di Cambridge (la stessa di Isaac Newton) per trent'anni (dal 1979 al 30 settembre 2009). È membro della Royal Society, della Royal Society of Arts e della Pontificia Accademia delle Scienze. Nel 2009 ha ricevuto la Medaglia presidenziale della libertà, la più alta onorificenza degli Stati Uniti d'America, conferitagli dal presidente Obama. (fonte Wikipedia)

Video youtube.com
Foto famenetworth.com


1 commento:

ilGrandeColibrì ha detto...

Sarebbe bello, però, se anche le gare delle Paralimpiadi contassero nel medagliere olimpico. Non si capisce, infatti, perché bisogna mantenere calcoli differenti: forse le gare paralimpiche sono meno importanti, sportive, emozionanti di quelle olimpiche?