13 marzo 2012

Si avvera il sogno di Francesco, ora può giocare a calcio con le stampelle

Calcio. Si avvera il sogno del giovane Francesco Messori: giocare a calcio con le stampelle si può, grazie al CSI.

Francesco Messori
Correggio, 6 febbraio 2012 – La sua storia si potrebbe racchiudere in una sola frase, che è diventata, uno stile di vita, un urlo di gioia: “Sono un tipo in gamba!”. Così, con un sorriso smagliante si presenta Francesco Messori, tredicenne di Correggio (Reggio Emilia), nato senza una gamba, e cresciuto con una grande, grandissima passione per il pallone. Fan sfegatato di Lionel Messi, Francesco non ha mai vissuto la sua condizione come un handicap e ha fatto della sua passione una vera mission. Francesco si allena e gioca nel Mandrio e, con le stampelle, si muove benissimo in campo. E’ una punta e ha un grande sogno, giocare con i suoi compagni in una partita ufficiale. Per questo ha fatto un appello sul web, a cui il Centro Sportivo Italiano, ha prontamente risposto “presente!”.

Così – grazie anche all’immediato impegno della responsabile nazionale della commissione disabili del Csi, Anna Maria Manara – la squadra di Francesco è stata invitata  a Cremona a partecipare ad un quadrangolare ufficiale (calcio a 5 under 14 con Torrazzo, Bedriacum A e Bedriacum B), cosa fino ad oggi negatagli poiché vietata dai regolamenti.   La convocazione è stata accolta con grande entusiasmo da Francesco : “Ho ricevuto la notizia del quadrangolare come una grande conquista, perché sono consapevole di aver contribuito per primo a superare una barriera. Spero che questo possa aiutare altri ragazzi con la mia stessa disabilità e la mia stessa passione per il calcio. La mia prossima sfida sportiva sarà potermi confrontare in campo con altri 21 giocatori in stampelle: allora conoscerò il mio vero valore di calciatore”.   “Il CSI crede che siano le regole a dover essere cambiate a favore della vita e non il contrario” ha dichiarato il presidente Massimo Achini e ha aggiunto “il regolamento di gioco del CSI è stato modificato in tempo di record per permettere a lui e ad altri ragazzi come lui di inseguire i propri sogni. Anzi, è proprio per assecondare la rincorsa al più grande sogno di Francesco – scambiare due palleggi con il suo idolo Messi – che abbiamo scritto al Presidente del Barcellona Rosell affinché ospiti il piccolo Francesco ad un allenamento dei blaugrana”.   Il CSI da sempre si impegna per il superamento degli ostacoli e l’abbattimento di ogni tipo di barriere: la storia di Francesco Messori, il suo coraggio e la sua voglia di vivere sono per tutti un grandissimo esempio di vita. (fonte: repubblica.it)

Letto su http://www.mondolimpico.it/


SEGUICI SU FACEBOOK

1 commento:

Francesco Zaffuto ha detto...

Viva la sua voglia di vivere!!!!